Luino verso le elezioni, Taldone ufficializza la candidatura: “Lavoreremo per la quotidianità dei cittadini e daremo risposte”

Nonostante fosse ormai certa la candidatura a sindaco di Giuseppe Taldone, oggi l’ex assessore ai Servizi Sociali ha tenuto una conferenza stampa per presentare il suo progetto. Nell’incontro con stampa e cittadini il medico luinese, che ha snocciolato qualche punto del programma in vista delle elezioni amministrative di maggio, non ha voluto sbilanciarsi sulla composizione della propria squadra, nonostante alcune presenze al tavolo come il geometra Paolo Gobbato e il consigliere comunale Vittorio Sarchi, passato prima dalla maggioranza Pellicini al gruppo MIN con Pietro Agostinelli, e ora probabilmente nella fila di Taldone. Il candidato sindaco ha parlato di una lista civica, senza partiti politici alle spalle, e ha lanciato altre frecciatine al sindaco uscente, Andrea Pellicini.

La presentazione ufficiale della candidatura a sindaco di Luino di Giuseppe Taldone

“La Grande Luino, Taldone Sindaco”. “Prima di tutto – spiega il candidato sindaco Giuseppe Taldone – vorrei mostrarvi il simbolo della lista ‘La Grande Luino’. La palla gialla rappresenta il sole ed il blu intorno invece è il cielo sopra Luino. Questo significa che con noi il sole tornerà a splendere nel cielo azzurro di Luino. ‘La Grande Luino’, invece, è perché secondo noi Luino è grande sotto tutti i punti di vista, per la quotidianità, per la gente capace che ci abita. Noi dobbiamo ascoltare queste persone e dare risposte concrete. Dalla mattina alla sera, anche grazie al mio ambulatorio, sono sempre tra le gente ed in questi mesi le persone mi hanno raccontato le loro problematiche. Sono tante e dobbiamo fare qualcosa. Così ho iniziato questa sfida, ma è già un anno che ci pensavo. Da qui l’idea di organizzare gli incontri dell’Info-Point, che ci hanno permesso di analizzare con professionalità, e ad uno ad uno, i temi importanti da sviluppare per rendere Luino migliore. Importanti le idee delle persone che hanno partecipato alle conferenze e i dibattiti che si sono susseguiti dopo le relazioni. Il mio primo impegno – sottolinea Taldone – sarà quello di parlare con la gente, per dare nuovo slancio a Luino con una nuova squadra fatta di giovani e meno giovani, riuscire a coniugare così esperienza e novità”.

Il programma della lista “La Grande Luino”. Sono tanti i punti del programma toccati da Taldone durante la conferenza stampa per la presentazione della lista, che il medico ha inserito anche nel flyer di sponsorizzazione della candidatura. Si legge: “mi impegno a: occuparmi di giovani, meno giovani anziani e famiglie; lavorare equamente sia per il centro che per la periferia; garantire a tutti una maggior sicurezza; risolvere i problemi segnalati dai cittadini; ascoltare e confrontarmi e così continuerò a fare; far crescere Luino e a far vivere meglio la gente”. Così Taldone si è soffermato sulle problematiche luinesi proponendo qualche soluzione ai problemi riguardanti il lavoro e l’occupazione, il turismo, l’importanza della frazioni, le criticità del centro, i problemi legati alla sicurezza (ndr, con l’introduzione della figura del poliziotto di quartiere), la mancanza di parcheggi (con l’idea di creare autosili, ad esempio in Piazza Marconi) ed anche analizzando il problema della mancanza di spazi di aggregazione per giovani e bambini. Taldone, poi, si è spinto anche oltre proponendo un nuovo parco giochi all’interno del centro cittadino, istituendo degli strumenti per giudicare la qualità dell’operato amministrativo o, ad esempio, migliorare le politiche per le famiglie luinesi. Taldone dice di aver organizzato alcuni incontri mirati, in base alle categorie presenti sul territorio, come i tanti proprietari ed amanti di cani che necessitano, secondo il medico, maggior attenzione, con l’idea di creare un’area verde adeguata alle loro esigenze. Anche le politiche giovanili sono state inserite nel programma della lista “La Grande Luino”. Insomma il programma sembra avere una visione a 360° e nonostante Taldone sottolinei si tratti di molti interventi a costo zero, sembra che ci sia molto da lavorare per migliorare le condizioni socio-economiche dei luinesi. Anche sotto il profilo del recupero fondi.

Le critiche al sindaco Pellicini per la pista ciclabile e per altre problematiche luinesi. Non mancano, poi, da parte di Giuseppe Taldone alcune critiche all’amministrazione uscente, ed al sindaco Pellicini, come ad esempio sulla pista ciclabile e sulla gestione degli ambulanti del mercato, con i problemi della zona quinta locale. “In cinque anni – spiega il medico candidato – sono cambiate tante cose, soprattutto nel centro destra. Pellicini conosceva benissimo alcune mie perplessità, che ho palesato più volte in giunta ed è capitato diverse volte di non essere d’accordo. Ad oggi il sindaco si accontenta di apparire ed è poco attento alla sostanza. Cinque anni fa avevamo riposto in lui fiducia, con un forte sostegno per guidare l’amministrazione. Quel decollo di Luino che aveva promesso, quella presenza sul territorio, quelle risposte che ci aspettavamo e quello stare sul pezzo, non si sono verificati. Non siamo riusciti a realizzare il programma e la nave era in balia delle onde già da tempo, con le defezioni di Agostinelli e Sarchi prima, con le mie e quelle di Compagnoni poi. Qual è il problema per le mie dimissioni? Avevamo stretto un patto di sangue all’eternità? Ora voglio guardare al futuro e smetterla di parlare di quello che è accaduto. Semplicemente abbiamo una visione diversa della gestione del Comune ed io voglio fare la mia parte. Ogni occasione, anche una semplice manutenzione, è occasione per creare una notizia, anche quando si parla di pulizia delle strade. Basta usare l’alibi del patto della stabilità o dei tagli – conclude Taldone -. Mi sembra sia solo un pretesto che viene utilizzato spesso. Noi porteremo avanti le nostre idee e se saranno valide riusciremo ad ottenere quei fondi fondamentali che ci permetteranno di portare avanti una visione strategica d’insieme su Luino”.