Lùme
Latino lūme(n), dalla stessa radice di lūx lūcis ‘luce’.
Anche, antico, lùmine.
Sostantivo maschile (plurale lumi).
1. Apparecchio non elettrico che produce luce; lampada: un lume a petrolio, a gas; accendere, spegnere il lume.
Far lume: guidare con la luce.
Tenere, reggere il lume: (figurato) reggere il moccolo, essere presente alle effusioni di due innamorati.
2. Qualsiasi sorgente luminosa; chiarore, luce: fare una passeggiata al lume della luna, una cena a lume di candela.
3. (estensione, figurato) Facoltà visiva, vista: il lume degli occhi.
Perdere il lume degli occhi: (figurato) farsi trasportare dall’ira.
4. Ciò che illumina la mente, l’anima: il lume della scienza; il lume della fede.
Il secolo dei lumi: il Settecento, in quanto caratterizzato dall’illuminismo.
5. (specialmente plurale) Consiglio, parere, suggerimento: chiedere, dare lumi; ho bisogno dei tuoi lumi.
6. (anatomia) L’interno di un canale o di un organo cavo: lume arterioso, intestinale.
7. (letterario) Stella, astro: e gli ampi / cieli tremaro e i lumi erranti e i fissi (Tasso).
(specialmente plurale) Gli occhi: Vive faville uscian de’ duo bei lumi (Petrarca).
8. (letterario) Gloria, luminare, persona celebre in qualsiasi campo: O de li altri poeti onore e lume (Dante).
9. Ampiezza delle maglie nelle reti da pesca.
Una (parola) giapponese a Roma e Parole monouso
Stimolato da latifondo, e parlando di parole contenenti lato col significato di ampio che non la fanno uscire dalla condizione di parola monouso, Maurizio Codogno si e ci chiede:
— Quindi non vale nemmeno una scomunica latae sententiae? —
Latae sententiae ['late sen'tenzie]
Locuzione latina, propriamente ‘di sentenza pronunciata, emessa’.
Nel codice di diritto canonico è detta poena latae sententiae la pena così congiunta alla legge, o al precetto, che vi si incorre per il fatto stesso di averli trasgrediti. Viceversa la poena ferendae sententiae, cioè ‘pena di sentenza da pronunciarsi’, è quella che dev’essere inflitta dal giudice o dal superiore.
Mi dispiace Maurizio, per la Parolata lato rimane monouso anche dopo il tuo tentativo.
Motti e buoi dei paesi tuoi
Ancora Vizi Coloniali sui motti.
— In Spagna i nomi geografici per le pratiche sessuali sono abbastanza diffusi. Ho saputo dell’esistenza del griego (cioè greco, lasodomia) e francés (francese, la fellatio). La ragione dell’attribuzione geografica della prima è comprensibile, della seconda è sicuramente meno immediata.
Da Wikipedia scopro che esiste anche un "candelabro italiano (candelabro italiano su Wikipedia) e un candelabro messicano (candelabro messicano su Wikipedia). Il nome candelabro è comprensibile, l’attribuzione geografica meno. Però visto le pratiche di cui si tratta non credo che siano locuzioni molto diffuse e probabilmente hanno un’origine "artificiale" da parte dell’industria pornografica.
Sempre da Wikipedia scopro che esiste un’"ostrica viennese" (ostrica viennese su Wikipedia) ma non ho idea di come si chiami a Vienna. —