Luna…

Creato il 09 maggio 2014 da Madameg

Oggi un post tutto speciale. Un post che parla di calze, che racconta di una donna..che ci fa sognare e sospirare. Sono i racconti del blog scritti da Deborah Riccio, anche lei amante delle calze, della penna e della sensualità.. ha mescolato questi tre ingredienti e ne è nata Luna, la nostra protagonista. Subito amata da Madame G. che vede in lei una sua proiezione letteraria… leggiamo di Luna e impariamo a conoscerla e a considerarla nostra amica. A presto! Madame G.

parigina ricamata

“Luna è una donna particolare, dalla bellezza costellata di dettagli come diamanti.

Ha occhi scuri e pelle ambrata, intelligenza e sensualità.

Entra in un negozio per comprare un paio di calze nuove. Le vuole particolari, proprio come l’uomo che da un po’ di tempo le occupa i pensieri e le voglie.

Vuole qualcosa che regali un brivido e che sia solo la scintilla di ogni altra, seguente azione.

Niente di volgare, qualcosa che al solo sguardo faccia sospirare.

Scelte. Parigine.

Nere. Morbide, impreziosite dalla trama traforata, dal bordo che dolcemente sfiora la pelle come promessa di una carezza fatta da mano calda, rese vezzo da un fiocco delicato.

A casa, dopo aver lisciato la pelle con olio profumato, indossa un completo nero che sembra dipinto addosso e le sue parigine che si slanciano dalle deliziose scarpe verso il ginocchio, lo coprono per poco e si fermano sul punto che dovrà essere accarezzato..

Lui arriva; la vede; il suo sguardo scivola dai capelli lunghi e lisci ai suoi occhi arrendevoli, dalla camicia stretta di tulle, alla longuette con lo spacco che svela le cosce nude, fino alle parigine che coprono ed invogliano, lasciando scoperti puntini di pelle come stelle; tace; le prende il viso e la bacia; le sue mani scivolano sulla schiena, sul sedere, fino al ginocchio. Le sue dita si infilano sotto il bordo delle calze, sfiorando il retro del ginocchio. La sente sospirare; la bacia ancora e slaccia il fiocchetto malizioso.

Ed ora, possiamo solo guardare dal buco della serratura”.

Deborah R.