Lunedì 26 ottobre, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, al Caffè Letterario di Lugo la Matematica incontra l’Arte
nel bellissimo saggio di Bruno D’Amore “Arte e Matematica” edito da Edizioni
Dedalo. A introdurre la serata, che si concluderà con una degustazione di vini
offerta dalla Cantina Masselina, sarà
Giovanni Barberini.
Esiste una forte relazione fra il mondo dell’arte figurativa
e il mondo della matematica. L’arte e la matematica sono, infatti, creazioni
umane che hanno alla base la fantasia e un linguaggio rigoroso. Questo libro
propone un’interessante dimostrazione del loro legame e della loro mutua
interazione che, dalle pitture rupestri a oggi, ha prodotto innumerevoli
capolavori e ispirazioni geniali. L’autore ripercorre la storia dell’arte
intrecciandola a quella della matematica e mettendo in luce i numerosi punti in
comune, con un approccio originale e fecondo che solo un matematico critico
d’arte poteva immaginare. Lo scopo è quello di contribuire alla definitiva
messa al bando della stolta idea delle “due culture”: la cultura umana è unica
e si arricchisce anche grazie alla diversità delle sue forme di espressione.
Bruno D’Amore è nato a Bologna il 28 settembre 1946. Qui ha compiuto tutti gli studi conseguendo dapprima la laurea in matematica, poi una in pedagogia e una in filosofia, terminando la propria carriera come professore ordinario di didattica della matematica (ha lasciato l’Università di Bologna il 1° ottobre 2010). Ha dedicato principalmente la sua vita allo studio e alla ricerca nel campo della didattica della matematica, non disdegnando altri impegni, soprattutto la divulgazione scientifica, numerosissimi corsi per insegnanti, la critica d’arte e la letteratura. Ha tenuto corsi e seminari principalmente sulla didattica della matematica anche fissi in molte università latinoamericane ed europee.
