Lunedì: guardo fuori dalla finestra è c’è il mercato, come tutti i lunedì.
Come tutti i lunedì, quando guardo dalla finestra il primo pensiero, accompagnato da tuffo al cuore è:”Oddio, dove ho lasciato la macchina!!!!!”
Il secondo pensiero del lunedì è: “AAhhhhhh” accompagnato da senso di sollievo diffuso. Anche stavolta non ho dimenticato la macchina al parcheggio dove il lunedì compare il mercato, anche questa volta la mia macchina è salva ed io salva da multe e rimozioni.
Mi basta poco, a me, per trovare buoni auspici ad una nuova settimana: una cosa fatta giusta o anche una cosa che ho dimenticato di sbagliare, “Non male, non male” mi compiaccio tra me e me.
Il terzo pensiero di oggi è “Come farà Giovanni,?” (chi è Gioooovaniiiiiii? Andatevi a rileggere i vecchi post!). Mi aspetterà invano e non mi vedrà comparire trafelata all’ultimo momento, quando i banchi stanno già smontando e qualcuno è persino andato via, né oggi e nemmeno la prossima settimana, povero Giovanni. Ma non mi serve la spesa e questa casa resterà vuota per qualche giorno. Oh si, si parte, di nuovo ed ancora non ho finito la valigia e neanche mi sono vestita e, tanto per cambiare, sono in ritardo mostruoso. Parto, parto, parto……e certo che torno.
Parto….sempre che faccia in tempo….correre, correre…via, via….sempre in ritardo!!!!!
Ciaaaaaooooo……. Ci ved…..
Eh? Cosa sono quelle cose buffe in foto?
Oh, quella! Quella è la vita quando è bella. È la vita quando invece di dirti “Tutta questa fatica, tanto lavoro e sono arrivata solo fino a qui” ti dici “Tutta questa fatica, ne valeva la pena!”
Quelle cosine buffe lì in foto sono tre donne e tre storie, sono un sabato speciale. Quella foto è l’unica cosa visibile che resta ma quel che non si vede vale oro, argento e platino e molto, molto di più.
Si, è la vita quando è bella, è la vita quando mi piace, quando è proprio quella che voglio vivere. È quando finalmente lo posso vedere che il lavoro che ho scelto di fare è la finestra sul mondo che voglio scoprire, la porta magica che apre all’incontro e all’amicizia. La vita che mi emoziona, che mi stupisce, che mi rapisce e mi fa sentire piena di luce. E vorrei dirlo meglio, vorrei salutarle per bene le mie amiche e vorrei sentire tutti voi che state leggendo vicini a me, a noi, in questo momento ma…..devo correre…è tardissimo e non ho finito la valigia e non mi sono ancora vestita, non ho sistemato il gatto e pulito il camino ed è…….TARDISSIMOOOOOO.
E mentre scappo penso:”Ma che gli faccio un salutino, almeno, al povero Giovanni?!”
Baci a mille alle mie amiche Patty e Loredana, che mi sento felice e onorata di aver conosciuto ed avere come amiche. Bacioni ad Alice ed Alice e un saluto affettuoso ad Annalisa che spero abbia ricevuto i dolci e spero anche non fossero ormai ammollati e stantii.
E basta…..cooooorrrooooooooooooooo………………prossimo corso il 5 novembre ….”corso”, cioè come “correre”?
Aaaaaarghhhhhhh………..viaaaaaaaaaaaaaa
P.s: chi indovina cosa sono quei cilindretti, graditissimo omaggio di Loredana vince….un concerto di Patty!!!