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Fare il lunghissimo nel pausa pranzo del lavoro non è cosa facile,stavolta però almeno c'era il sole,ma al mattino faceva ancora freddo e quindi avendo io un po di raffeddore sono uscito ancora vestito coperto come nelle giornate più fredde...questo mi ha dato qualche problema quando correvo con il sole davanti perchè avevo un po troppo caldo,comunque niente di insopportabile.
Ho utilizzato lo stesso giro che uso nelle ripetute lunghe,lasciando le bottigliette d'acqua in due punti strategici dove ogni 5km passavo e potevo bere,a parte il primo chilometro fatto più lentamente,tutti gli altri mi sono da subito usciti più veloci dell'ipotetico RM+ 10/15" che avrei dovuto tenere,infatti giravo a 4'20" quindi a solo 5" dal ritmo maratona,ma siccome stavo bene così ho deciso di continuare in questo modo che rimane comunque allenante.
A differenza di 15gg fa quando feci il lunghissimo su un percorso tutto diverso per 15 km e poi il ritorno uguale ma in compagnia di Cecca,questa volta è molto più noioso ed in più alla fine devo anche tornare al lavoro,sicuramente non facile mentalmente ma per i primi 23km nessun problema particolare,poi come nelle migliori sceneggiature si è alzato un vento forte che soffiava contrario nel tratto di strada in spazio aperto portandomi a dover spingere di più per mantenere il ritmo tenuto fino a qui,alzandomi di conseguenza i battiti,così mi sono ritrovato a fare gli ultimi 4/5km con le gambe un pò pesanti questa cosa mi ha lasciato un po perplesso sul fatto se sia giusto o meno per me il ritmo maratona di 4'15" su cui sto lavorando..
Non mi faccio menate è solo che io soffro le distanze superiori ai 30 km e lo dimostrano i miei PB sulle gare più corte rispetto a quello della maratona,però so che mancano ancora 40 giorni a Londra e migliorerò ancora...comunque è stato un buon allenamento soprattutto perchè oggi sento le gambe sciolte come se non avessi neanche corso ieri...
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