Clichy, 2013
Illustrato
Età di lettura: scuola dell'infanzia, scuola primaria
Dopo averlo studiato, osservato, letto con attenzione scegli un libro con cura sperando e impegnandoti affinché la lettura solletichi l'interesse, le menti e gli animi dei piccoli e giovani uditori che sono giunti in biblioteca apposta per ascoltare la loro storia. Per alcuni bambini questo momento rappresenta un'occasione speciale, un evento eccezionale e sporadico che potrà avere o meno una certa influenza sulla loro storia di lettori e di futuri utenti del servizio bibliotecario. Per altri fortunati invece l'incontro di lettura in biblioteca è un'attività ormai consolidata, che si ripete con una certa frequenza e periodicità, proprio come avviene nella biblioteca di un piccolo paese di provincia, nella quale lavoro da qualche mese, dove, grazie all'impegno e agli sforzi di alcune bibliotecarie (una in particolare!), si è creato e sviluppato nel tempo una forte rete di collaborazione e di lavoro condiviso tra servizi educativi, scuole e biblioteca. In entrambi i casi comunque, che si tratti quindi di un singolo evento di lettura, di un progetto articolato su più incontri, o di un percorso continuativo, è necessario renderli il più possibile efficaci e incisivi per offrire a bambini e giovani un'esperienza positiva capace cioè di favorire l'incontro con il libro e con il piacere della lettura..., anche se questo diventa inevitabilmente più difficoltoso e complesso quando ci si rivolge ai giovanissimi, pre e adolescenti... per diversi motivi che credo siano ormai noti a tutti, specie a tutti coloro che in un modo e nell'altro sono coinvolti in prima persona nella crescita e nell'educazione dei più piccoli e dei giovani.
Alla fine comunque, a prescindere da tutto, quello che conta è riuscire in un lasso di tempo ristretto, che si aggira solitamente tra l'ora e mezza e le due ore, a creare un momento speciale dedicato a loro, bambini e ragazzi, per coinvolgerli, ascoltarli, accogliere le loro richieste e i loro desideri ed incamminarsi insieme alla scoperta di un libro e di un racconto... E quale gioia più grande nel vedere nei loro occhi l'entusiasmo e l'eccitazione per la lettura appena ascoltata, nel ritrovarli a distanza di giorni davanti al banco prestito fiduciosi di scoprire nuove storie e felici di portarsi a casa il libro letto insieme che gli è piaciuto tanto? La scorsa settimana mi sono emozionata, di fronte all'entusiasmo dichiarato di 25 pupetti di 5 anni e di altrettanti bambini di prima elementare, di fronte alla lettura che avevo scelto apposta per loro, dopo aver chiacchierato insieme di alcuni libri letti che ci hanno condotto ad affrontare il tema dell'amicizia, del rispetto o meno dell'altro.... Questi sono infatti i temi centrali dell'albo illustrato che ho letto per loro. Una storia dolce e delicata che racconta la nascita di un'amicizia, dell'incontro inaspettato con l'altro capace di generare un cambiamento radicale e identitario inevitabile.
E' il racconto di un lupo adulto dal muso stranamente allungato che vive in solitudine su una collina sotto l'ombra di un unico grande albero. Un giorno, in lontananza il grande Lupo nero intravede all'orizzonte un piccolo puntolino azzurro avvicinarsi sempre più. Sembra essere un lupo proprio come lui ma più piccolo... almeno, questo è quello che spera Lupo preoccupato dall'eventualità di ritrovarsi di fronte ad un suo simile magari più grande e forte di lui.... Ma il puntolino in effetti si rivela per quel che è: un piccolissimo lupetto turchino che senza dire una parola si stabilisce sotto il suo stesso albero.
Abituato a vivere solo con se stesso, in silenzio con le sue abitudini, Lupo non lo manda via, ma nemmeno lo accoglie, e quella convivenza forzata e non voluta, si trasforma piano piano in un legame affettuoso quando Lupo un po' per caso, mosso da sentimenti nuovi e sconosciuti, inizia lentamente a prendersi cura del suo piccolo ospite: gli offre un pezzettino della sua coperta di foglie per ripararsi dal freddo notturno, lo lascia salire sul ramo dell'albero per compiere insieme gli esercizi di riscaldamento che ogni mattina è solito svolgere, coglie per lui alcuni frutti.
Poi un giorno, Lupo, tornato a casa dalla sua solita passeggiata esplorativa, scopre con sommo dispiacere che lupetto non è più sotto l'albero ad attenderlo come sempre.
E mentre si susseguono i giorni e le stagioni Lupo, sempre in attesa del ritorno di lupetto, inizia a pensare a tutte le cose che ora avrebbe voluto fare insieme al piccolo: offrirgli un angolo di coperta più grande per ripararsi dal freddo, cogliere più frutti succosi dall'albero per mangiare insieme, farlo salire anche più in alto di lui sui rami dell'albero e insegnargli tutti i suoi esercizi. Se solo tornasse, ora, si dice Lupo, tutto sarebbe diverso, perchè qualcosa dentro di lui è definitivamente cambiato per sempre. Poi, un bel giorno di primavera, ecco che Lupo, con il cuore pieno di gioia, felice più che mai, scorge in lontananza un piccolo puntolino azzurro. Lupetto era tornato e lupo ora era di nuovo felice. Felice di sapere che con lui ci sarebbe stato sempre il piccolo e che in fondo basta poco, solo qualche parole e piccoli gesti, per dirsi quello che sentivano l'uno per l'altro, per ritrovarsi vicini sotto lo stesso albero, in attesa di un nuovo giorno.
Un testo semplice e poetico che prende forma attraverso illustrazioni vive e surreali dai colori intensi e corposi capaci di restituire al lettore gli stati d'animo dei personaggi e il susseguirsi del tempo e delle stagioni, dal freddo pungente dell'inverno nevoso al sopraggiungere dell'estate con il sole dorato che scalda e colora ogni cosa. Questo il blog dell'illustratore, qui invece per un assaggino del libro... e buona lettura a tutti!
Se ti piace questo libro, puoi anche leggere:- L'amico del piccolo tirannosauro, ed. Babalibri 2004- Un topolino per amico, ed. Nord-Sud 2009- Ernest e Celestine, Ed. Gallucci