Dopo diversi mesi però, ovviamente, il colore si è sbiadito parecchio, facendo riemergere il rosso sulle lunghezze (ormai mi fanno i complimenti per lo shatush!), oltre ad un bel po' di capelli bianchi, motivo per cui ho cominciato a valutare la possibilità di fare l'hennè.
La mia scelta è caduta su Caffè Caffè di Lush, per diversi motivi, che vi ho già esposto QUI.
In questo post, vi parlerò della mia unica esperienza con questo prodotto e delle impressioni che mi ha lasciato.
Ingredienti
Acquistiamo i nostri ingredienti da fornitori che non testano sugli animaliBurro di cacao (Theobroma cacao), Indigo (Fera tinctoria), Hennè (Lawsonia inermis), Caffè in polvere (Coffea arabica), Polvere d'ortica (Urtica dioica), Polvere di muschio irlandese (Chondrus crispus), Olio essenziale di chiodi di garofano (Eugenia caryopyllus), *Citral (*Citral), *Eugenol (*Eugenol), *Geraniol (*Geraniol),*Citronellol (*Citronellol), *Limonene (*Limonene), *Linalool (*Linalool), Profumo (Perfume) Ingredienti Naturali Sintetici sicuri* Naturalmente presente negli oli essenzialiPrezzo: €12,50 / 325g
Così è come si presenta il prodotto appena arrivato:
Se dalle foto, potrebbe sembrare una golosa ed enorme tavoletta di cioccolato, vi assicuro che non appena ne sentirete l'odore non solo vi ricrederete completamente, ma vi pentirete anche dell'attimo esatto in cui avete permesso che entrasse nella vostra casa.C'è chi lo ha definito "erbaceo intenso", io lo definisco "sterco di cavallo unito a fieno umido" e per me è stato praticamente rivoltante, tanto da pensare di non utilizzarlo.Poi, curiosità e voglia di dare un tono ai capelli hanno avuto la meglio.
Per la preparazione ho eseguito quasi alla lettera le istruzioni che ci sono sul sito:
Un impacco di bellezza ristrutturante per i capelli sempre più morbidi, luminosi e resistenti
Quindi, mi sono armata di pazienza e ho cominciato.
Per la mia lunghezza ho deciso di utilizzare quattro cubotti su sei, che non ho sbriciolato/grattugiato ma che ho prima scaldato in forno e poi polverizzato con un cucchiaio di legno. E già parte la prima imprecazione: la casa sembrerà un'immensa stalla!Diverse review che ho letto, consigliavano di creare un composto molto liquido, della consistenza di uno yogurt, altrimenti sarebbe stato difficile distribuirlo sulla chioma. Nonostante ciò, per me è stato quasi impossibile e ho dovuto chiedere aiuto. Il pappone verde e nauseabondo continuava a solidificarsi nella coppa e ad indurirsi come cemento sulla testa, rendendo anche dolorosa l'applicazione sulle lunghezze.Molto tempo, diverse imprecazioni in neozelandese da parte mia per il dolore, da parte di mia madre per lo schifo che avevamo combinato in bagno, e di mio padre per il puzzo di stalla che c'era in casa dopo, finalmente mi sono ritrovata con la testa incellophanata, determinata a farmi almeno tre o quattro ore di impacco. Un'agonia... Era come se mi avessero cosparso la testa di cemento a presa rapida. La sensazione era bruttissima ed il peso quasi insopportabile, tanto che negli ultimi minuti mi sono dovuta stendere. La cosa che mi ripetevo era "il risultato sarà talmente sensazionale che dimenticherò tutto questo!".Procedere con lo shampoo è stato altrettanto difficile. Eliminare tutte le tracce di sterc... ehm, di hennè, è stata una tragedia. Non penso di aver mai consumato tanta acqua per lavarmi i capelli in vita mia. Ho dovuto fare tre lavaggi in quanto i capelli risultavano decisamente unti e stopposi (teniamo in conto che il burro di cacao è al primo posto. Io infatti avevo letto che si tratta di un prodotto abbastanza corposo).Insomma, alla fine ce l'ho fatta. Da bagnati i capelli non mostravano alcun cambiamento eclatante e, purtroppo, la stessa cosa si è verificata dopo averli asciugati.Sì, erano più luminosi e sì, i capelli bianchi erano lievemente più dorati (e capirete bene che su un capello scuro la cosa non è che faccia poi tanta differenza), ma per il resto non ho notato nessun cambiamento che avrebbe potuto spingermi a ripetere l'esperienza traumatica.
Vi ripropongo la foto che avevo condiviso su FB, purtroppo non delle migliori:
Ma i problemi non sono finiti qui!
I capelli sono rimasti maleodoranti, per non dire proprio puzzolenti, per diversi giorni. Anche dopo due lavaggi, si sentiva ancora l'aroma di fieno.
Normalmente passano dai 4 ai 5 giorni, anche 6, prima che io rilavi i capelli, in questo caso erano sporchissimi già al secondo e con la cute molto grassa.
Ora, la curiosità di provare l'hennè, quello vero, mi è rimasta, anche se non so se avrò mai il coraggio, considerando che i miei capelli sono ancora più lunghi, ma di certo non rifarò mai più questo di Lush.
E voi lo avete provato? Come vi ci siete trovate?
Alla prossima,