E dopo millenni, ecco arrivare anche la mia recensione sul famoserrimo Maisenza (Let the good times roll nella versione anglofona), dopo che ormai ne è stato invaso il web. Mi sembra quindi giusto che, ora che ne avete ormai nausea, arrivi anche la mia opinione in merito, giusto per distustarvi ulteriormente
Maisenza è un detergente per il viso di Lush, uscito recentemente tra le novità invernali. Non si è mai ben capito se fosse un prodotto a edizione limitata o permanente: inizialmente avrebbe dovuto essere una limited edition, poi si vociferava che fosse entrato tra i prodotti permanenti, notizia smentita qualche tempo fa. A ogni modo, sono stata fortuna a riuscire ad averne una confezione, dato che era sempre sold out ovunque guardassi.
Ammetto di aver avuto l’impulso all’acquisto dopo aver letto una caterva di review entusiastiche in merito, ma dopo aver annusato il tester sono capitolata senza nessun tipo di indugio.
Il profumo di Maisenza è piuttosto difficile da descrivere: secondo me è un misto di impasto di biscotti ancora crudo e polentina dolce (le piemontesi campagnole come me sapranno bene di cosa parlo), zuccheroso ma non stucchevole, ho dovuto fare forza su me stessa per non addentarlo
Gli ingredienti principali sono infatti la farina di mais (i.e. polenta), la cannella e i popcorn e il tutto contribuisce a rendere il tutto “caramellato”.
L’azione detergente è data dalla combo farina e amido di mais e argilla bianca: ottimi ingredienti per le pelli grasse e miste, senza essere troppo aggressivi.
Incredibilmente, a dispetto di ogni aspettativa, non sono rimasta particolarmente entusiasta di Maisenza. E non me lo spiego, davvero, perché mi ero premurata di leggere review di ragazze con gusti simili ai miei. Questo a riprova del fatto che le recensioni sono sempre estremamente soggettive, questo perché ogni pelle è diversa dall’altra e nulla può essere mai assolutizzato, anche in caso di caratteristiche simili.
Il profumo, d’accordo, è una delle cose più guduriose che abbia mai sniffato. Eccezionale, straordinario, magnifico, crea dipendenza e vi confesso che ho passato svariati minuti solo a riempirmene le narici. Ma il prodotto in sé è stato un pochetto una delusione: ha una leggera azione scrubbante che può essere fastidiosa per un uso quotidiano, ma la cosa più deludente è che la mia pelle dopo non era né particolarmente più pulita in profondità né particolarmente morbida. Insomma, deterge, sì ma nessun effetto “wow”. E, dato il costo dei prodotti Lush, ricomprarlo solo per il profumo – se mai tornerà a essere reperibile – sarebbe un po’ una follia