I Lux Film Days propongono nei 28 Stati membri dell’Unione Europea i 3 film finalisti del Premio LUX. Con il Premio LUX il Parlamento europeo intende portare in tutti i Paesi dell’Unione la ricchezza e diversità culturale degli sguardi cinematografici migliori che compongono il panorama della produzione filmica europea, privilegiando pellicole di qualità che non sempre trovano adeguata distribuzione e che trattano temi delicati, in particolare i temi legati ai giovani. Sguardi dunque su un mondo che è in sofferenza, ma ha le energie potenziali per costruire un futuro condiviso, e ha necessità di specchiarsi e riconoscersi in un immaginario comune pur nelle specificità che segnano appunto le singole realtà culturali.
Dopo le proiezioni a Roma, i LUX Film Days si aprono finalmente anche a Milano, Torino e Bologna. A Milano l’appuntamento è al Cinema Beltrade: si comincia con la prima delle tre proiezioni previste, tutte a ingresso gratuito e tutte in lingua originale con i sottotitoli. Si tratta dell’ultimo film della regista francese Céline Sciamma, ‘Bande des Filles’, in programmazione l’11 dicembre alle ore 20.30. Alla proiezione interverrà Stefania Bertolini, funzionaria presso l’Ufficio d’informazione a Milano del Parlamento Europeo.
Si prosegue l’8 gennaio sempre alle 20.30 con lo sloveno Rasredni Sovražnik/Class Enemy di Rok Biček e si conclude il 22 gennaio, stessa ora, con Ida, del regista polacco Paveł Pawlikovski.
I LUX Days di Milano sono organizzati da Parlamento Europeo, Commissione Europea e Lux Film Prize, in collaborazione con Cinema Beltrade e con il supporto di ceCINEpas.
BANDE DES FILLES un film di Céline Sciamma, Francia, 2014, 112’
Con Damien Chapelle, Djibril Gueye, Diabate Idrissa, Lindsay Karamoh, Cyril Mendy.
Il film ha aperto la Quinzaine des Realisateurs a Cannes, dove è stato nominato per la Queer Palm, e ha vinto tra gli altri il premio TVE Otra Mirada al Festival di San Sebastian, oltre a entrare nella finale del Lux Prize.
Non ancora distribuito nelle sale, BANDE DES FILLES esce in anteprima nazionale in occasione dei LUX DAYS, prima a Roma, poi a Milano, Torino e Bologna.
Céline Sciamma chiude idealmente il trittico sui temi dell’adolescenza al femminile e della scoperta della sessualità iniziata proprio a Cannes nel 2006 con La Naissance des pieuvres (prix Louis Delluc come migliore opera prima) e proseguita col più noto Tomboy, presentato alla Berlinale.
Marieme, figlia di immigrati di origine africana, vive a Bagnolet, una banlieue alla periferia orientale di Parigi. La madre fa le pulizie in un hotel di lusso; il fratello maggiore Djibril la controlla e detta legge, unico uomo in famiglia, ma di fatto è uno sfaccendato; le due sorelle minori vanno a scuola e guardano a lei come un modello. Marieme vive i suoi sedici anni come una successione di divieti e di ostacoli imposti dalla società. L’attitudine censoria del quartiere, il maschilismo imperante, la scuola come un vicolo cieco. Presto, l’incontro con altre tre ragazze nere cambierà tutto questo. La protagonista inizia ad utilizzare lo pseudonimo di Vic, si trasforma anche fisicamente ed entra in una banda di quartiere di sole ragazze. La solidarietà tra loro si mescola a una facciata verso l’esterno di dure del quartiere.
Celine Sciamma torna ad affrontare il tema della difficoltà di costruire la propria identità durante l’adolescenza. La narrazione procede attraverso capitoli, senza retorica, osservando con delicatezza ed efficacia il mondo che ritrae attraverso il percorso di crescita di Marieme.
CLASS ENEMY (RAZREDNI SOVRAZNIK) un film di Rok Biček, Slovenia, 2013, 112’.
Con Igor Samobor, Nataša Barbara Gračner, Tjaša Železnik, Maša Derganc, Robert Prebil, Voranc Boh, Jan Zupančič, Daša Cupevski.
Rok Biček ci conduce invece in Slovenia, tra i ragazzi di una classe liceale alle prese con un insegnante particolarmente severo. A causa di una enorme differenza nel modo di intendere la vita, il rapporto tra gli studenti e il loro supplente di lingua tedesca è molto teso e la consapevoleza che la realtà non è solo tinta di bianco o di nero giunge troppo tardi.
IDA un film di Paweł Pawlikowski, Polonia, Danimarca, 2013, 80’
Con Agata Kulesza, Joanna Kulig, Dawid Ogrodnik, Adam Szyszkowski, Agata Trzebuchowska.
Con Ida, infine, Paveł Pawlikovski, ci troviamo nella Polonia del 1962 dove Anna, una giovane orfana cresciuta in un convento sta per prendere i voti. Apprende di avere una parente ancora in vita, Wanda, la sorella di sua madre. Anna scopre quindi di essere ebrea e inizia, insieme alla zia, un viaggio alla scoperta del tragico passato della loro famiglia, di loro stesse e delle loro origini. Entrambe stanno cercando di andare avanti ma solo una di loro ci riuscirà.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito ed è consigliata la prenotazione: [email protected]
Info
Cinema Beltrade, via Oxilia 10 (MM1 Pasteur, tram 1 fermata Morbegno, M1 notturna Pasteur).
Film e orari: www.cinemabeltrade.net
prenotazioni: [email protected]
email: [email protected];
tel. 02.26820592; FB cinemabeltrade;
la prenotazione è gratuita – il biglietto va ritirato entro 15 minuti dall’inizio
Barz and Hippo: 02.95339774/348.2666090
[email protected]; FB barzandhippo; twitter @barzandhippo
Con il supporto di:
ceCINEpas
Nata ufficialmente ad aprile 2013, l’associazione culturale è il risultato dell’impegno di 51 soci provenienti dalle più svariate esperienze personali e professionali, ma accomunati dalla voglia di aprire un luogo dove condividere la passione per il cinema. Obiettivo principale di ceCINEpas, oltre all’apertura di una sala cinema con annesso bistrot con prodotti selezionati del territorio, anche la collaborazione con altre realtà milanesi, e non solo, per una crescita culturale della città. Attualmente ceCINEpas è impegnata nella ricerca di una sede per dare una casa stabile al proprio progetto.
Info e contatti:
Web www.cecinepas.it
Mail [email protected]
Facebook https://www.facebook.com/cecinepas.milano
Twitter @ceCINEpas
YouTube https://www.youtube.com/user/ceCINEpasMilano
Per segnalare uno spazio disponibile: http://www.cecinepas.it/cecinepas/spazio.shtml