A M'Poko, il campo sfollati dell'aeroporto di Bangui, dove oltre 100mila persone hanno trovato un temporaneo riparo, Medici Senza Frontiere ha installato una clinica con 60 posti letto.
In tutta Bangui le équipe di MSF, che operano in tutto il Paese senza interruzioni dal 1997, effettuano ogni settimana circa 12 mila visite mediche più gli indispensabili interventi chirurgici.
E tutto questo mentre, nel silenzio e nell'indifferenza del mondo cosiddetto "civile", in Centrafrica si sta perpetrando il secondo genocidio più cruento della Storia d'Africa dopo quello del Rwanda.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.) per approfondire, leggere il ricco e dettagliato REPORTAGE R2 di REPUBBLICA (Mercoledì 12 febbraio 2014)