Peccato che, per una futura senatrice che non si ricorda quanti senatori esattamente siedano a Palazzo Madama, ci sono parlamentari eletti e rieletti or ora dal PDL che non sanno neppure parlare l'italiano, come Antonio Razzi (ascoltare per credere). Ma, peggio ancora, sarebbe bastato seguire un qualsiasi servizio delle Iene, o uno dei mille reportage di Monica Raucci a L'Ultima Parola, per rendersi conto che quelli che purtroppo non sono ancora andati a casa tutti, in massima parte non sapevano neppure cosa avevano votato dieci minuti prima, come tutti i "premitori di tasti" che hanno ratificato il Trattato di Lisbona e più recentemente il fondo salva stati, che ci ha impiccati mani e piedi indebitandoci per centinaia di miliardi, ma che - a domanda risponda - non sapevano neppure cosa fosse! E potrei continuare per ore, descrivendo i comportamenti criminali che i burattini delle lobby, interessati solo alla poltona e alla pensione, hanno posto in essere nel tempio della democrazia, giocando con le nostre vite e trascinandoci nel letame.
Il Corriere della Sera non ha trovato neppure lo spazio di una breve per porre all'attenzione dell'opinione pubblica uno che urlava alla luna raccontando per mesi, urbi et orbi, cosa fosse il MES e perché non dovevamo firmare. Neppure per dire: "guardate cosa racconta questo scemo". E quello scemo raccontava cose che perfino la Corte Costituzionale tedesca, in seguito, ha sottolineato con fermezza. Però, in quella serie interminabile di video-banalità che infilano nella loro striscia verticale, direttamente sulla home page del primo quotidiano nazionale, una super redazione di geni da premio Pulitzer non ha trovato di meglio che buttarsi a pesce su una non-notizia come quella della futura senatrice che non ricorda il numero esatto di senatori.
Ecco perché, mi dispiace, ma se fosse per me se ne dovrebbero andare a casa tutti. Anche loro. Domani mattina. Ecco perché ce li manderà il mercato: perché non hanno la spina dorsale per alzarsi, sbattere i pugni su una scrivania e dire: "Eh no, basta cazzo! Non ho studiato giornalismo per pubblicare questa merda" (ed ecco perché bisogna stare alla larga da questa gente).
Mi scuso per il linguaggio, ma non me ne viene un altro. Fonte: http://www.byoblu.com