I funerali del boss dei Casamonica nella parrocchia che li negò a Welby
di Lorenzo De Cicco La stessa chiesa che oggi ha celebrato, tra cavalli, carrozze e Rolls-Royce, i funerali del capo-clan dei Casamonica, negò i funerali a Piergiorgio Welby il 24 dicembre 2006. In quell'occasione infatti il parroco di allora, don Giovanni Nonne, motivò così il rifiuto ai familiari dell'attivista, malato di Sla: «Welby con i suoi gesti si è messo in contrasto con la dottrina cattolica». Nel piazzale davanti alla parrocchia venne allestito un palco, che consentì comunque ai parenti e agli amici di Welby di celebrare un "funerale laico".Una scena che contrasta con quella di stamattina, quando un corteo funebre composto da 12 suv con corone di fiori più una carrozza trainata da 6 cavalli, ha accompagnato a ridosso della grande scalinata della chiesa il feretro di Vittorio Casamonica, il "re" del clan che controlla lo spaccio a Roma Est. «Cristo aspetta a braccia aperte questo nostro fratello», ha detto il parroco, don Giancarlo Manieri, celebrando la funzione.


19:59:51, 2015-08-20
la chiesa ; minuscolo , si vende anche i posti in paradiso....e più paghi...
Luciano Cesari
19:55:18, 2015-08-20
Che pena !! E questo sarebbe l'esempio che dovrebbe essere dato ai nostri figli ed alle generazioni future ? Se per la chiesa e' tutto normale, uno stato che si rispetti dovrebbe vietare queste scene indecorose che elevano ad eroe un delinquente con tutta la sua cricca. Se lo stato non agisce significa che ne è compiacente . P.S. Il sindaco non si indigna ?
Antoniocasini
19:25:51, 2015-08-20
se era un boss, se c'erano prove provate che controllavano stupefacenti ed usura, come mai i funerali in chiesa però? Perché il parroco, che non poteva non sapere, ha concesso i funerali? Il Vicariato poteva non sapere, non c'è stata l'esposizione mediatica di welby, ma il parroco no, doveva sapere se era morto pentito o no. E se il boss non è morto pentito, beh, sia rimosso il parroco, immediatamente, oggi! Perché se il boss non è morto pentito e allora peggiorative della sua situazione di incapacità a capire come parroco, e dimostrazione di incapacità a discernere sono le parole totalmente altre dalla realtà dei fatti e dalla Dottrina cattolica, che uno così sia atteso a braccia aperte da Gesù Cristo. uno che ha allora dimostrato di non sapere fare il parroco, di non sapere amministrare, di non sapere comportarsi secondo i dettami della Chiesa.deve essere immediatamente sostituito, ripeto, deve essere fatto OGGI!! protocollo e lettera e invito per telefono a lasciare subito anche la parrocchia per destinazione provincia o altra regione. Via ora
salvat44
18:58:34, 2015-08-20
Si attende un commento di monsignor galantino ... il minuscolo non è casuale
cicerone63
18:52:04, 2015-08-20
non è la chiesa che decide chi è buono e chi è cattivo. I santi li consacriamo qui in terra , ma siamo certi che di là sono d'accordo? che fa il Papa , ci parla prima? io credo inDio ma non credo in nessuna chiesa e in nessun prete. Sembra che le varie religioni si battono per avere l'esclusiva , come i tg

Nonostante il loro riserbo ho registrato tutto nella mia mente e mi sono sentita totalmente dalla loro parte, totalmente dalla parte di chi fa un mestiere difficile e rischioso e dopo tanto lavoro vede vanificati i propri sforzi e la propria bravura da imperscrutabili azioni di giudici che dicono di agire ... in nome della Legge!
