Buongiorno. Nell’articolo di lunedì scorso ci sono stati dei commenti che oltre a criticare il sottoscritto, hanno criticato anche tutto il blog (articolo di lunedì 31/1). Ci è stato rimproverato il fatto che noi si sta qui a commentare pubblicità realizzate da professionisti quando professionisti non siamo. Del tipo “ma che cazzo ne capite voi di pubblicità”. Una beneamata ceppa rispondo io. Ma per capire se qualcosa è fatta bene o fatta male non bisogna poi capirci tanto, basta essere spettatori come tutti. Ancor più se si entra nello spirito del blog, che vuole essere una divertente distrazione per chi lo fa e per chi lo legge, e magari una finestra per confrontarsi in maniera costruttiva su quello che accade nel mondo della pubblicità. Ecco perché invito tutti i lettori a commentare più spesso gli articoli esponendo le proprie idee. Qui nessuno si sente al di sopra di nessuno. Tanto più che non siamo nessuno. Poi naturalmente ognuno è libero di fare, pensare e dire quello che vuole. Ricordiamoci poi che in Italia siamo tutti allenatori. Quindi lanci la prima pietra chi è senza peccato, il nuoto è uno sport completo e non ci sono più le mezze stagioni. E alla fine niente pubblicità. Ma credo fosse più importante chiarire alcune cose e ribadire quale sia il carattere di questo blog, che cosa fa e come lo fa. Vi rimando quindi alla nostra pagina di presentazione che già diceva tutto in modo molto chiaro.
Buon inizio settimana a tutti.