Letizia è una ragazzina delle superiori, ha solo (e ripeto, solo) 19 anni e si veste da teen ager indossando felpe, jeans e Nike per la scuola; ci sono le sorelle studentesse universitarie che si vestono trasandate. Poi arrivano loro, Enzo e Carla. Basta qualche colpo di offesucce alleggerite dal sorrisetto (Arlecchino si confessò burlando), qualche confessione a cuore aperto sulla “zampogna” che fa da polpaccio alla malcapitata, et voilà, la simpatia di una mattonata nei denti e la voglia di urlare contro la tv. Real Time mi delizia sempre con le trashate (no, ancora non ho visto e dubito che lo farò, il cult “24 ore in ala parto”, mi è bastato “non sapevo di essere incinta” per farmi cadere le braccia), soprattutto quando si tratta di grattarmi la pancia a suon di risate sul divano. Non trovo soltanto pesanti e di rara antipatia i conduttori, ma mi stupisco di fronte agli abbinamenti assurdi dei guru della moda nostrani. Cito qualche esempio, giusto per parlarne:
-minicardian rosso con pois bianchi abbinato con deliziosa shopper fucsia con teschio cristallizzato per andare a scuola;
-abitino con microfiorellini su sfondo rosa con sandalo plateau e tacco alto a righe rosse e bianche;
-tinte beige e rosa cipria su abiti al ginocchio con stampa floreale unito a trucco evidente e capelli corti, con punte all’infuori
Noto che hanno la strana tendenza a tagliare e sfoltire (da quando una chioma piena deve necessariamente essere sfoltita? e mica è un cespuglio!) insieme a quella di riuscire a donare anni in più alle concorrenti. La ragazzina 19enne sembra ne abbia 29 quando si presenta con l’abito drappeggiato color fango abbianto ai sandali turchesi e alla pochette fucsia (fermi, c’è qualcosa che non va!); le sorelle sembrano delle belle signore di 45 anni. Se andate sul sito di Real Time a spulciarvi le foto, date un’occhiata alle due ragazze: hanno 26 anni, la mia età, e ditemi se vi sembrano mie coetanee. Tra colori, messa in piega e fantasie degli abiti, hanno il grosso, enorme, immenso potere di farti prendere 10 anni in una botta sola. Senza contare che i prezzi degli outfit mostrati alla fine del programma sono decisamente una presa per il culo.
Ok, si fa per guardare, per prendere spunto e i conduttori non sono che macchiette, personaggi inventati e studiati ad hoc: la chic senza età con un parlare leggiadro e forbito; e l’amichetto, quello che ti dice sempre tutto in faccia, spesso in maniera acida. Ma si fa per scherzare! E poi le ragazze che fanno parte del gioco sono casi umani, donne che non hanno mai visto un tacco e mai indossato una pochette, hanno sicuramente bisogno di aiuto, di qualcuno che le faccia scoprire il meraviglioso cigno ch.. no via, non ce la faccio, questo programma io non lo sopporto proprio..
Chiedo scusa per l’irruenza e il linguaggio scurrile-ma-non-troppo, capitemi, sono stata assente dalla scena anche troppo tempo, dovevo tornare a scrivere con un pezzo un po’ speziato