Cenerentola è da sempre una delle fiabe più amate. E forse anche la più famosa.
Il merito è tutto di quella ragazza pura e gentile. Buona a tal punto da sopportare qualsiasi cosa.
No perché un’altra al suo posto mandava a quel paese lontano lontano matrigna, sorellastre, e pure Principe Azzurro, che prima ti bacia al primo appuntamento e poi manco si degna di venirti a cercare di persona ma manda i suoi scagnozzi, efficaci quanto un branco di bradipi;)
Da bambina il momento della fiaba che preferivo era verso la fine, quando tutto sembrava perduto.
La matrigna aveva volutamente fatto inciampare Monocolao, che già di suo godeva di una vista e di un savoir faire magistrale, e Cenerella sembrava spacciata. La scarpetta si era rotta. Tutto sembrava finito. Il lieto fine impossibile.
Ma poi, mentre il Granduca si dispera come un lattante, lei, Cenerella, con la sua voce dolce che tu pensi che voglia solo rincuorarlo per pietà, gli dice: “Ma io…ho l’altra scarpetta“.
E allora io, bambina, saltavo sul divano insieme ai topini, felice che le tre sgorbie fossero state sconfitte e che Cenerella avesse avuto il suo lieto fine col Principe. Ma soprattutto sollevata che Monocolao avesse evitato di prendersi un cazziatone epocale dal Re, con tanto di tentato omicidio a penzoloni tra i lampadari ;)
Da allora, la scarpetta è rimasta nell’immaginario collettivo di noi ragazze, simbolo della fiaba e di uno stile di vita.
Ora che il nuovo film di Cenerentola si appresta ad uscire, la Disney non si è fatta sfuggire l’occasione di collaborare, in concomitanza con l’uscita della pellicola ,con nove grandi stilisti, ognuno dei quali, a modo suo, ha cercato di dare una propria interpretazione della scarpa forse più famosa del mondo.
Ho scoperto solo ora le scarpette nate da questa collaborazione. Roba che probabilmente le fashion blogger lo sapevano già da tre o quattro anni, ed erano andate tiratissime all’anteprima tenuta da Disney in persona nell’Aldilà.
Loro sono come i telefilm americani. Sono avanti sempre di minimo due o tre stagioni ;)
Per chi ancora non le avesse viste, ho pensato di proporvele in questo post perché sono davvero… da favola!
Salvatore Ferragamo
Jimmy Choo
Alexandre Birman
René Caovilla
Charlotte Olimpia
Nicholas Kirkwood
Jerome C. Rousseau
Stuart Weitzman
Paul Andrew
Inutile dire che sono tutte splendide, anche se forse il modello Jimmy Choo è quello che si è avvicinato di più all’originale. Io però, che dello stile di Cenerella al ballo ho gran poco, non riesco a non pensare a come mi starebbe il modello Ferragamo con un jeans e una giacca nera! Roba da colloquio con Mr. Grey in persona! ;)
Ecco. A questo punto una fashion blogger avrebbe già fatto nove outfit super fighi, indossati da se stessa con grazia ed eleganza innata, e con il duomo di Milano come sfondo! Io invece quando esco non solo non ho il duomo di Milano in sottofondo, un outfit pazzesco e la Jimmy Choo. Ma io…
ho l’altra scarpetta :-D