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Ma l’estate va e porta via con sé anche il meglio delle favole

Da Iomemestessa

Gli esami di Stato sono in pieno svolgimento, mentre milioni di italiani sono alle prese con l’allocazione della prole causa chiusura scuole. Insomma, è ufficiale. E’ iniziata l’estate.

E con questa scusa,  un sacco di gente circola con degli outfit che ti vien da invocare Enzo Miccio per dargli fuoco all’armadio. Con loro chiusi dentro, possibilmente.

Non che chi scrive sia precisamente una gnocca imperiale o un genio del buon gusto, però un po’ di senso del limite non guasterebbe, invero.

In ordine sparso mi limito ad osservare che:

1. Ubriachi, bambini e leggins bianchi non mentono. Mai. Quindi se al tuo culo hanno appena assegnato il CAP, riflettici. Attentamente. E poi opta per un altro colore.

2. Sì, l’abbiamo capito tutte che i mini shorts sono la moda dell’anno. Il problema è che stanno bene a tua figlia, sedicenne, taglia 40, 1 metro e ottanta, 50 chili bagnata, non a te, quarantenne, taglia 50, 1 metro e 40, 80 chili a digiuno. E’ uno di quegli sciagurati casi in cui invertendo i fattori il prodotto cambia, cazzo, se cambia.

3. Va bene la zeppa, va bene il plateau, ma cerchiamo di mantenere un equilibrio (e di mantenerci in equilibrio, soprattutto). Certe scarpe più che in ufficio, farebbero la loro porca figura sulla Salaria, dove ci sono più puttane che lampioni

4. Lo so sono usanze vetuste, però noi negli anni ci siamo affezionati: i piedi, si lavano. Le ascelle, pure. E i peli, si eradicano. Non fatelo per voi, fatelo per noi.

5. Il fatto di essersi rifatte le tette per affrontare di petto la stagione non implica che ce le dobbiate proporre a colazione, pranzo e cena. Siete pur sempre in un’afosa città del Nord Ovest, non a Gabicce Mare.

6. Se siete uomini, evitate il sandalo da frate, il camiciotto ed il calzino bianco. E magari anche lo short, il bermudino e quant’altro evidenzi una gambetta (o gambotta) pelosa e bianchiccia. Oltre tutto, sappiatelo, tutti questi orpelli, in singolo o, somma sventura, combinati tra loro, provocano un crollo dell’ormone in qualunque femmina appena sana di mente compaia sul vostro cammino. Non fatelo per noi, fatelo per voi.

Perchè, diciamocelo francamente, qui fa caldo da tre giorni e pare già di stare al Circo Togni.


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