RIPORTANDO UNICAMENTE LE AGENZIE DI STAMPA IRANIANE DI QUESTI ULTIMI GIORNI, ABBIAMO VOLUTO RIASSUMERE BREVEMENTE QUELLE CHE SONO LE POSIZIONI DEL REGIME SUI TEMI PIU’ SCOTTANTI. LO SCOPO DI QUESTO SUNTO PER IMMAGINI, E’ QUELLO DI FAR COMPRENDERE AL PUBBLICO LE POSIZIONI DELLA REPUBBLICA ISLAMICA, I SUOI REALI FINI E I PERICOLI CONNESSI. IN QUESTO MODO, VOGLIAMO CHE IL LETTORE STESSO SI PONGA LE SEGUENTI DOMANDE: E’ DAVVERO L’IRAN UN PARTNER CREDIBILE PER L’OCCIDENTE? POSSIAMO DAVVERO CREDERE CHE, UN REGIME CON QUESTE POSIZIONI, RAPPRESENTI UN ALLEATO POSSIBILE PER IL MONDO DEMOCRATICO? PUO’ LA STABILITA’ DEL MEDIORIENTE ESSERE NELLE MANI DI QUESTE PERSONE? A VOI LA RISPOSTA…
- FARS NEWS: IL REGIME IRANIANO NON ACCETTA ALCUN NEGOZIATO SUL COSIDDETTO DIRITTO DI ARRICCHIRE L’URANIO. VA PRECISATO CHE IL TRATTATO DI NON PROLIFERAZIONE NUCLEARE, FIRMATO DALL’IRAN, NON SPECIFICA NULLA SU TALE DIRITTO E TEHERAN HA GIA’ OGGI UN QUANTITATIVO DI URANIO ARRICCHITO SUFFICIENTE PER PRODURRE NEL FUTURO UNA BOMBA NUCLEARE
- MEHR NEWS: NONOSTANTE QUANTO RIPORTATO DALL’ULTIMO REPORT DELL’AIEA, IL REGIME HA NEGATO CHE CI SIA MAI STATO UN RALLENTAMENTO NELLE ATTIVITA’ NUCLEARE IRANIANE AL CONTRARIO, IL PORTAVOCE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI A TEHERAN, HA CONFERMATO CHE IL PROGRAMMA NUCLEARE VA AVANTI SPEDITO, NONOSTANTE IL NEGOZIATO INTERNAZIONALE. IL REPORT AIEA, LO RICORDIAMO, HA EVIDENZIATO NUOVAMENTE LA NATURA MILITARE DEL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO.
- MEHR NEWS: IL REGIME RIFIUTA OGNI DIALOGO CON LA COMUNITA’ INTERNAZIONALE IN MERITO AL TEMA DEI DIRITTI UMANI. A DISPETTO DEL MODERATO ROHANI, L’IRAN, SOLAMENTE NEL 2013, HA GIA’ MESSO A MORTE OLTRE 400 PERSONE E CONTINUA A REPRIMERE LA LIBERTA’ DI PENSIERO DEL POPOLO. IL REGIME, TRA L’ALTRO, HA RIGETTATO COMPLETAMENTE LE CONCLUSIONI DELREPORT DELL’INVIATO SPECIALE DELL’ONU PER I DIRITTI UMANI IN IRAN, AHMAD SHAHEED. IN QUESTI GIORNI, NUOVAMENTE, QUINDI, L’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE HA CONDANNATO TEHERAN PER L’ABUSO DEI DIRITTI UMANI E INVITATO IL GOVERNO AD UN CAMBIAMENTO DI PASSO RADICALE IN TAL SENSO. LA RISPOSTA DI TEHERAN, ANCORA UNA VOLTA, E’ STATA NEGATIVA.
- TASNIM NEWS: IL REGIME CONTINUA AD ESSERE IL MAGGIOR SOSTENITORE DEL TERRORISMO INTERNAZIONALE. NON SOLTANTO ARMA E FINANZIA HEZBOLLAH, MA GARANTISCE LA SOPRAVVIVENZA DEL SANGUINARIO BASHAR AL ASSAD E FOMENTA L’INSTABILITA’ ALL’INTERNO DELLE MONARCHIE DEL GOLFO (BAHREIN IN TESTA). DA SEMPRE IL REGIME DEGLI AYATOLLAH USA IL TERRORISMO E LA VIOLENZA COME UN ARMA PER COLPIRE I SUOI NEMICI.
- FARS NEWS: ECCO LA SOLA COSA CHE VUOLE TEHERAN DAL NEGOZIATO: RIUSCIRE A MANTENERE IL SUO PROGRAMMA NUCLEARE – MAGARI SOSPENDENDO PER UN POCHINO L’ARRICCHIMENTO AL 20% DELL’URANIO – ED OTTENERE IMMEDIATAMENTE UN ALLEGERIMENTO DELLE SANZIONI INTERNAZIONALI. COME SUDDETTO, NIENTE DISPONIBILITA’ IN MERITO AD UNO STOP TOTALE DELL’ARRICCHIMENTO DELL’URANIO, ALLO SMANTELLAMENTO DELLE 19000 CENTRIFUGHE GIA’ INSTALLATE, AL TRASFERIMENTO ALL’ESTERNO DELL’URANIO GIA’ ARRICCHITO, ALLA PRESENZA DI INSPETTORI INTERNAZIONALI IN TUTTI GLI IMPIANTI NUCLEARI PRESENTI IN IRAN E AD UN REALE CHIARIMENTO IN MERITO ALL’IMPIANTO DI ARAK, DOVE TEHERAN INTENDE PRODURRE UNA BOMBA AL PLUTIONIO. IL RECENTE ACCORDO IN MERITO TRA L’IRAN E L’AIEA, LO RICORDIAMO, NON PARLA DELLA VERIFICA DELLA PURITA’ DELL’ACQUA PESANTE USATA PER IL REATTORE DI ARAK, INFORMAZIONE NECESSARIA PER CAPIRE LE INTENZIONI VERI DEL REGIME IRANIANO.