Visto in VHS.

Qui si passa alla screwball comedy, con personaggi abbastanza macchiettistici, ma una trama niente affatto consueta. Anzi, è evidente che Bogdanovich ci gode a rendere complesso il meccanismo. Tuttavia la tram che si poggia integralmente sullo scambio di valige funziona integralmente e fa lavorare con dignità i personaggi.
Il film è evidentemente ispirato ai cartoni della Looney Tunes (come dice esplicitamente il titolo originale, che riprende la frase canonica di Bugs Bunny; il primo incontro fra i protagonisti con una Streisand che appare dappertutto mangiando una carota; o nel finale che si chiude proprio con la fine di un episodio di Bugs Bunny e Taddeo) e le dinamiche messe in atto sono le stesse, si spinge sul surreale fino agli eccessi dei cartoni mettendoci però in mezzo la classica storia d’amore anni ’30 tanto cara a Hawks, con due personaggi che si respingono per poi avvicinarsi.
Complessivamente un buon film, divertente e che intrattiene; con un cast all’altezza e un’ottima regia; ha qualche momento di stanca solo verso la fine con l’inseguimento in macchina, ma tutto sommato regge bene.