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Credeva di essere la favorita e invece è stata una concubina come tante. Se l'è sbattuta fino a che è servito, anzi ha lasciato che si sbattesse da solo per liberarsi da quell'altro con il quid e occhi bovini che sul bancone del macellaio farebbe un figurone, poi il falchetto è stato spennato come una gallina, mistero fitto sul luogo della sepoltura.
Se nasci quadro non puoi morire tondo. Testimonianza di un fatalismo meridionale che nella versione popolare sentenzia che se nasci puttana muori puttana. Io certi casini della politica non li capisco.
Tutti questi anni nel labirinto e a nessuno che sia venuto in mente di chiedere la via d'uscita al Minotauro. Solo taciti accordi e gridolini "aiuto, aiuto", quanto basta per celare il godimento per ogni montata, un gemito appena appena accennato, giusto un ventennio.
Miracoli della transgenia. Pensavano fosse un grillo, invece era una piattola. Milioni di persone felici di grattarsi fino a squartarsi i genitali ma finalmente contenti dell'ebbra convinzione di averli.
Una signora che ha fatto una scelta civica invoca una terapia shock di tagli alla spesa pubblica. La signora potrebbe trovare giovamento dalla lettura del lavoro che Naomi Klein pubblicò prima della crisi, magari una guerra aiuterebbe!
Di tante località amene a volte è proprio quella che non esiste che meglio racconta l'identità di un popolo. Ogni italiano dovrebbe visitare Vergate sul Membro.
Si dispensa dai bentornato.
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