Hai la capacità di accendere la luce sui miei difetti senza farmeli sentire ingombranti; hai la delicatezza di farmi accorgere dei miei errori senza farmi sentire colpevole; hai la capacità di essere presente senza farmi sentire il tuo esserci come invadenza; hai la capacità di amare, e basta.
E io mi danno il cuore e l’anima perché non sono in grado di amare come te; e a volte arrivo a chiedermi se ti ami davvero.
Ma devo schermire questo interrogativo tessendolo dentro a un sì, facendo come la abili mani di mia madre quando ritorce un filo all’uncinetto e lo confeziona in un disegno armonico ed elegante. Io ti amo così, con i miei dubbi e le mie penitenze. Dentro me non saprò mai se è amore vero, ma tu dici di sì.