Mac Hey, Sailor! – Acquisti e recensione

Ciao ragazze! In questo post vi racconto dei miei piccoli acquisti relativi alla collezione estiva di Mac, la Hey, Sailor!

Ho sempre amato moltissimo il tema marino e un po’ vintage che rimanda agli anni ’50 e alle pin up e, soprattutto, ho sempre apprezzato da parte di Mac la scelta di puntare, per una collezione, estiva su un‘immagine non stereotipata da “abbrustolita a tutti i costi”. Questo era già accaduto per una collezione di qualche anno fa che avevo amato a dismisura: la Naughty Nauticals (con due dei miei pigmenti preferiti di sempre, Lovely Lily e Bell Bottom Blue) e anche per la Cool Heat, ingiustamente passata in sordina in Italia.

Così, potete ben capire, quanto fossi eccitata all’idea di questa collezione: un’immagine di estate alternativa, basata su colori freddi e atmosfere acquatiche rinfrescanti fruibile anche da una “pale beauty” come me.

Ma il mio entusiasmo andò a scemare in fretta quando vidi le prime immagini della collezione: tutti i toni erano indiscutibilmente warm. Le eccezioni erano date da qualche tocco sparuto di blu: una matita Powerpoint di cui non avevo bisogno, un ombretto niente di che (non amo moltissimo gli ombretti Mac, dovrei scrivere un post al riguardo) e, unica chicca, il bellissimo pigmento Naval Blue. Per quanto riguarda i pigmenti, non nascondo la mia delusione derivante dal cambio di packaging; fortunatamente avevo già fatto scorta anni fa dei miei colori preferiti. Naval Blue rientra tra i favoriti, ma l’idea di pagarlo a un prezzo maggiorato dovuto al packaging speciale non mi andava proprio. Quando avrò terminato i numerosi campioncini potrei considerare di prendere il full comodamente al negozio Pro.

L’unica cosa che mi ha colpito della Hey, Sailor! è stato il lipglass Orange Tempera. Non sono un’amante dei gloss – anzi –, ma quest’anno sono andata in fissa col color corallo e, benché sia un colore di certo non freddo, trovo che Orange Tempera sia un perfetto pesca rosato ottimamente bilanciato (e quindi adatto a svariati tipi di carnagioni).

La formula è quella classica dei Tinted Lipglass: texture piuttosto spessa che assicura una tenuta decente (motivo per cui non mi dispiacciono i gloss di Mac); nonostante questa texture “importante” il gloss è nondimeno confortevole sulle labbra e, cosa più importante, ha un’elevata coprenza, in modo da coprire per bene le mie labbra pigmentate.

Avrei volentieri abbinato la matita labbra Prolongwear Shore Leave, anch’essa di un meraviglioso tono corallo ma la texture Prolongwear mi ha fatto desistere: oltre al prezzo sconsiderevole, trovo questa formula a dir poco agghiacciante (presto una review in propsito).