Da li a decidere che da questa voglia sarebbero saltati fuori dei macaron è stato davvero un attimo!
L'idea di usare i pistacchi invece delle classiche mandorle o nocciole è stata forse un azzardo, ma visto poi il risultato mi son detta che dovrei azzardare più spesso....eh si, perché questi macaron non sono così eccessivamente dolci come i normali macaron alle mandorle, i pistacchi salati che ho usato da ridurre a farina fanno un bel contrasto col resto degli ingredienti, porovare per credere|
Per circa 25 macarons di 4 cm:
3 albumi di uova medie a temperatura ambiente (circa 100 gr), possibilmente invecchiati da 1 settimana
50 g di zucchero semolato extra fine (tipo Zefiro)
180 g di zucchero a velo vanigliato
150 g di pistacchi
2/3 gocce di limone
Nocciolata Rigoni di Asiago per farcire
Ridurre i pistacchi a farina e setacciare con lo zucchero a velo.
In una boule montate a neve gli albumi, aggiungendo lo zucchero semolato in 3 volte e le gocce di limone, che serviranno a stabilizzarne la massa.
Quando gli albumi saranno belli sodi aggiungete in 2 volte il composto di pistacchi e zucchero a velo e con una spatola amalgamate il tutto, alternando movimenti decisi dal basso verso l'altro e dai bordi al fondo della boule, raschiando per bene con la spatola. Dovrete ottenere un impasto liscio ma non liquido.
Riempite col composto una sac a poche con beccuccio liscio da 1 cm e su una teglia rivestita di carta forno formate tanti mucchietti di impasto rotondi, distanziandoli circa 3 cm l'uno dall'altro.
Lasciate asciugare le vostre conchiglie a temperatura ambiente almeno 2-3 ore prima di infornarle.
Saranno pronte per la cottura quando toccandole avranno formato una "crosticina" in superficie e il dito non si attaccherà.
Infornateli a 150° (forno preriscaldato - io 140 perche il mio forno scalda di più!) per circa 13 minuti (avendo cura di aprire il forno velocemente ad 8 e 10 minuti, per far uscire il vapore).
A cottura ultimata sfornateli poggiandoli con la carta forno (o tappetino) su un piano freddo e lasciateli riposare almeno una mezz'ora prima di staccarli (altrimenti rischiate di romperli). I gusci si conservano in una scatola di latta anche per una settimana. Se invece li farcite vanno consumati entro il giorno successivo perchè poi perdono la loro fragranza.Io li ho uniti con un generoso strato di Nocciolata .... abbinamento perfetto col gusto leggermente salato dato dai pistacchi!