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MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili.

Creato il 07 maggio 2012 da Macfordummies @MacforDummies

Oggi parliamo di un portatile, che grazie al nuovo design e all’adozione della memoria Flash ha ottenuto la sua seconda giovinezza: stiamo parlando del MacBook Air, a mio modesto parere la vera essenza del design e dell’idea di perfezione di Apple, non a caso la maggior parte dei produttori di notebook cercano invano di copiarlo. La prima release del MacBook Air non mi aveva personalmente entusiasmato, vuoi per il design bello ma non eccellente, per le prestazioni tutt’altro che esaltanti ed un prezzo troppo elevato per quello che veniva offerto. Anche a livello di vendite, la prima serie di MacBook Air non ha di certo spopolato. Fortunatamente Apple ha il pregio di imparare spesso dagli errori, se in questo caso di errori si può parlare, e con il nuovo MacBook Air ha centrato in pieno il concetto di netbook, a tal punto, a mio parere da rendere quasi pericolosa la possibile concorrenza con l’iPad. Si perchè il modello da 11″ del MacBook Air, a mio avviso, è una validissima alternativa all’iPad soprattutto se si valuta la versione da 64gb 4G. Ma tornando a noi, oggi vi voglio parlare del modello da 13″ con il disco da 256 gb e 4gb di Ram del MacBook Air, ovvero il top di gamma.

MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili.MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili. Il design, perchè è assolutamente vero che in certi casi l’occhio vuole la sua parte, è di assoluta bellezza, pulizia e precisione, così come la qualità costruttiva, ordinato e preciso anche sotto il cofano, di facile, relativamente, accesso i vari moduli che compongono il MacBook Air. Lo chassis in alluminio oltre a dare una sensazione di robustezza e qualità, conferisce un look molto moderno e piacevole al tatto. Perfetta anche la tastiera, retroilluminata, così come il display ad alta risoluzione da 13,3″ che vanta una risoluzione di 1440*900: al suo interno troviamo 4 GB di ram, ed un disco di memoria flash da 256 GB direttamente integrato sulla scheda madre. MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili. Il cuore del MacBook Air è un processore Intel i5 dual-core a 1.7GHz e con 3 mb di cache di 3° livello condivisa. Finalmente anche a livello grafico è stata implementata una scheda video Intel HD Graphics 3000 con 384MB di memoria condivisa con la principale: troviamo anche Wi-Fi 802.11n e Bluetooth 4.0, una videocamera iSight integrata nel display, due porte usb, una per lato, un lettore di schede SD, una porta Thunderbolt, una presa cuffie ed ovviamente altoparlanti incorporati. Niente male calcolando che le dimensioni sono: 0,3-1,7 x 32,5; 22,7 cm ed un peso di circa 1,3kg. MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili.MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili. In questa nuova versione del MacBook Air 2011, Apple ha eliminato praticamente tutti i difetti della precedente versione: scarsa autonomia, prestazioni limitate e soprattutto ora non c’è più nessuna parte meccanica all’interno del portatile; questo vuol dire una maggior affidabilità, visto che non ci sono parti in movimento, una maggiore velocità grazia al disco a memoria Flash che garantisce una rapidità in lettura/scrittura superiore a qualsiasi disco rigido standard, tempo di latenza praticamente inesistente (ne ho parlato in una recensione) ed un minor consumo di energia, ma non solo: infatti, come ho già detto, non essendoci parti in movimento anche la dissipazione del calore ora è necessaria solo per il processore. Durante l’uso i programmi si aprono con estrema rapidità rispetto ad un MacBook Pro, nonostante quest’ultimo sia dotato di un processore più potente. Nell’insieme l’utilizzo del MacBook Air avviene senza alcun problema, anche se si è soliti usare programmi “pesanti” come Adobe Photoshop, oppure trattare materiale video con iMovie, ma soprattutto Final Cut Pro, i tempi di accesso sono realmente ridotti al minimo: non a caso un’ingegnere della Adobe ha dimostrato il funzionamento di Premiere Pro che gira su un MacBook Air, e dei Raid Thunderbolt, con materiale video 4K. MacBook Air 13, lo stato dell’arte dei portatili. La batteria ora garantisce un’autonomia di circa 7 ore nel modello da 13″, ed una capacità di standby di 30 giorni; ecco un’altro motivo per cui il MacBook Air è un reale concorrente per l’iPad. L’unico difetto reale è il prezzo, che è però giustificato dalla quantità di tecnologia che è concentrata all’interno del portatile; un’altro appunto può essere mosso in direzione dell’upgrade del MacBook Air, praticamente impossibile senza perdere la garanzia Apple. Per il resto è un vero e proprio gioiello di tecnologia, design e ricerca della perfezione: un prodotto in puro stile Steve Jobs, senza dubbio. Ovviamente il discorso vale anche per i modelli da 11″, veri e propri computer ma con le dimensioni di un netbook. Con una dimensione di poco maggiore rispetto ad un’iPad, ed un peso di circa 1.3 kg è il compagno di viaggio ideale per chiunque abbia bisogno di un portatile affidabile, veloce, potente e con un’ottima autonomia. Impagabile…

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