Presentati da 24 ore i nuovi MacBook Pro e iMac 2015, andiamo a scoprirne le novità e, soprattutto, se vale la pena spendere qualcosa in più per acquistarli.
iMac 2015 scheda tecnica – Le novità
Display Retina 5k (5120×2880 pixel), processore Intel Core i5 quad-core a 3,3 GHz, con memoria Ram da 8 GB, HDD da 1 TB, scheda grafica AMD Radeon R9 M290.
Sul lato della connettività abbiamo l’implementazione di quattro porte USB 3.0 e due ingressi Thunderbolt 2, con una banda fino a 20 Gbps, ovvero performance raddoppiate rispetto alla passata generazione.
Novità interessante anche nel prezzo che, nonostante l’upgrade, scende a “soli” 2329 euro, una soglia alta ma che viene giustificata (almeno in parte) dall’ottimo pacchetto tecnico a disposizione.
MacBook Pro 15″ 2015 – Cosa cambia?
Introdotta la trackpad Force Touch, come sul modello da 13 pollici, ma in generale abbiamo un miglioramento di tutte le performance (memoria flash 2.5 volte più veloce), compresa la sfera grafica spinta ai massimi livelli da una AMD Radeon R9 M370X molto più indicata per il gaming.
Anche la batteria presenta un’ora in più di autonomia, portando il limite ad un massimo di 9 ore, soglia decisamente ottimale per chi passa fuori casa la maggior parte della giornata e dunque necessita di una copertura totale o quasi.
Il prezzo di MacBook Pro 15″ in versione 2015 parte da 2299 euro fino a 2849 euro della versione più performante.
iMac o MacBook Pro?
Entrambi hanno fatto dei passi avanti notevoli che li avvicinano ad una piattaforma polivalente, nonché capace di soddisfare con un certo slancio le varie necessità dell’utente.
Parliamo di due categorie opposte, ma credo che le novità più consistenti si vedano nella versione portable, che unisce una maggiore durata della batteria ad un settore grafico migliorato.
Fonte: Apple
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