foto archivio
Marghera, piazza Mercato, ieri, domenica sera. Spari e colpi di arma da fuoco che fanno centro. Un macedone viene ucciso, e un suo connazionale è rimasto gravemente ferito.
Tutto succede, in un agguato davanti a un bar tra decine di testimoni terrorizzati. A sparare è stata una sola persona, che si è poi allontanata a piedi indisturbata. Isac Aidin, 33enne titolare di una ditta di posa di piastrelle, già noto alle forze dell’ordine, è colpito in pieno al petto, senza scampo; l’amico 32enne, raggiunto da due colpi di pistola all’addome, è ora in Rianimazione.
La dinamica è ancora al vaglio degli uomini della squadra mobile di Venezia.
A quanto si apprende i due giovani macedoni erano fuori dal bar quando sono stati aggrediti da tre persone a volto scoperto che, dopo una breve discussione, hanno iniziato a sparare all’impazzata. Uno dei due è stato raggiunto da un proiettile al torace. Per lui non c’è stato niente da fare. L’altro, invece, è stato colpito da quattro proiettili ma è riuscito a nascondersi nel bagno del bar. All’arrivo dei soccorsi e della volante è stato trasferito in ospedale e operato d’urgenza.