Bisognerebbe sempre riservare un posto in giardino
alla pianta di Artemisia absinthium, conosciuta come assenzio, è una perenne dalle foglie profumate grigio verdi che rischiara anche gli angoli più bui e con le quali si preparano tisane vermifughe e lassative, una volta tanto in voga nella farmacopea popolare era considerata una panacea per tutti i mali di uomini e animali. Si preparano anche pozioni per la salute delle piante, in quanto le sue proprietà svolgono un’azione repellente nei confronti di afidi, bruchi e formiche.
Si utilizza l’intera pianta, 3 etti se fresca o 30 grammi essiccata, il periodo migliore per la raccolta è da giugno a settembre. Mettete a macerare l’erba in 10 litri d’acqua per qualche giorno e filtrate. Vaporizzate sulla pianta da trattare in dose diluita o usatela più concentrata per allontanare le cavolaie.
Per erogare sulle piante la mia pozione magica, ho utilizzato un nebulizzatore davvero geniale e molto funzionale. L’ho scoperto ad una mostra di giardinaggio dove era proposto dal suo stesso ideatore. Il prodotto si chiama Universal Sprayer e altro non è che una pompa realizzata in ottone adattabile a tutte le bottiglie in plastica da avvitare al posto del tappo.
che soddisfazione riciclare la bottiglia vuota della Coca Cola
L’ugello regolabile, anch’esso in ottone per evitare l’ossidazione, permette di distribuire sia a getto continuo che con nebulizzazione antiparassitari, fertilizzanti, insetticidi, prodotti rameici e altri preparati liquidi come i miei adorati macerati. Naturalmente ho invitato, Guglielmo Galanti, l’inventore di Universal Sprayer alle prossime mostre vivaistiche che organizzo, sarà presente anche ad Artemisia Gressoney il 4 e 5 luglio, altrimenti potrete contattarlo qui.
L’artemisia mantiene il suo intenso aroma anche quando è secca e le sue foglie si aggiungono ai pot-pourris per profumare la casa o tenere lontane le tarme ma questa è un’altra storia che presto vi racconterò!