E nella nuova puntata della serie “Pigrizia Portami Via”…
Nelle Puntate Precedenti…
Il mondo è ormai arrivato agli sgoccioli: in un Secolo dominato dalla tecnologia, uno Smartphone è il più fedele compagno dell’uomo, che ormai i cani preferisce vivisezionarli. Nascono i Sistemi Operativi per Mobile e, tra tanti, iOS si erge maestosamente fino a sfiorare l’Olimpo dei vincitori. Ma iOS ha delle pecche imperdonabili; pecche che soltanto un miracolo può rattoppare.
La salvezza si manifesta all’orizzonte: nascono le prime App in grado di completare le opere degli Smartphone, divenuti dei talismani ormai impossibili da separare dagli uomini. Ed ecco che, finalmente, gli esseri umani possono dirsi completi e possono vantarsi di somigliare sempre più a dei bradipi: nascono App per cancellare tutti gli screenshot di iOS in un colpo solo, o per passare da una cartella all’altra senza dover chiudere necessariamente quella attuale. La trasformazione è completa: l’uomo è ormai divenuto un Panda.
Ma l’uomo non è ancora soddisfatto: l’uomo vuole osare. L’uomo vuole arrivare ancora più lontano. E quale miglior modo di portare avanti la metamorfosi che la possibilità di sbloccare il proprio computer… Direttamente dal cellulare?
MacID: L’Ultimo Baluardo della Panditudine (?)
La tecnologia, nella seconda decade del Secolo, ha raggiunto un livello tale da poter permettere ad alcuni Smartphone di osteggiare il cosiddetto “Touch ID”, un dispositivo mistico e misterioso che permette di sbloccare il proprio cellulare grazie a un sensore di impronte digitali. È a questo punto, pochi anni dopo l’arrivo del Touch ID, che viene sviluppata un’App in grado di agevolare la scarsa propensione al movimento dei nuovi Panda: agli Ex-Uomini venne data la possibilità di sbloccare il proprio computer direttamente dallo Smartphone… E nulla, da quel momento in poi, fu più lo stesso.
D’accordo, torniamo al presente.
MacID è un’App che permette effettivamente di sbloccare il proprio Mac utilizzando il sensore Touch ID per iPhone e iPad, associato con la relativa Companion App su Mac. E, al momento, l’App è anche gratis per un periodo di tempo limitato, al termine del quale sarà necessario pagare $3.99 per poterla scaricare.
Oltre all’effetto “Pandizzante” cui ho già accennato in apertura di articolo, MacID è in effetti un modo molto sicuro per proteggere il proprio Mac, considerato quanto sia effettivamente “a prova di furto” il meccanismo stesso alla base del Touch ID. Non tutti hanno a disposizione un Touch ID, ovviamente, ma in tal caso anche un semplice Passcode può servire all’occorrenza.
Per far funzionare il tutto, però, il Mac dovrà essere relativamente nuovo, per supportare la tecnologia Bluetooth LE; in altre parole, dovrà essere un:
- MacBook Air 2011 o successivo;
- MacBook Pro 2012 o successivo;
- iMac 2012 o successivo;
- Mac Mini 2011 o successivo;
- Mac Pro 2013 o successivo;
Ma non finisce qui: l’App può inviare una notifica all’utente ogni volta che il computer viene sbloccato, o persino permettere all’utente di bloccare il computer in remoto utilizzando la stessa App.
Oltre a queste possibilità, l’App presenta numerose altre funzioni che lasceremo scoprire esclusivamente all’utente, come il Widget per il Centro Notifiche o la possibilità di bloccare automaticamente il computer.
MacID non è l’unica alternativa, ovviamente: TouchKey, per esempio, è completamente gratuito, mentre FingerKey costa circa $1.99. MacID, tuttavia, è forse la scelta migliore, grazie all’esteso numero di feature di sicurezza tra cui poter scegliere.
E non dimentichiamo che è ancora gratis per un po’!
Fonte: RedmondPie
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