Ricordo a me stesso che il Giudice di Pace di Menfi ha potuto resistere ai numerosi tentativi di soppressione grazie alla interlocuzione profusa dall’Amministrazione precedente con i precedenti Ministri della Giustizia, oltre che alla disponibilità messa in campo in termini di strutture ( centro civico ), risorse e di personale.
Ma apprendiamo che oggi si è registrata la mancata volontà dei comuni di Montevago, Santa Margherita e Sambuca a compartecipare con Menfi alle spese necessarie per il Mantenimento di questo presidio di Legalità: vorrei sottolineare come i tre comuni sono gli stesi con i quali teniamo ancora viva l’UNIONE DEI COMUNI TERRE SICANE, un carrozzone con costi elevati a cui non ha per niente corrisposto un’immagine di efficienza ed economicità.
Oggi si punta con “interesse” proprio su questa UNIONE per trasferirvi altri servizi (idrico e rifiuti)… Interesse che, invece, gli altri tre comuni NON HANNO MOSTRATO PER IL GIUDICE DI PACE.
E Menfi? Perché accetta senza battere ciglia questa ulteriore “rapina”?
Ed i tanti consiglieri comunali che sono anche avvocati accettano questa perdita senza muovere un dito?
Complimenti allora a Crocetta che salva i Tribunali di Nicosia e Mistretta dimostrando che quando si vuole difendere il proprio territorio, in barba alla mancata volonta’ degli altri, si mostrano gli attributi e si dice: “coprirà’ la regione le spese che lo stato non vuole sostenere.”
basterebbe un eguale scatto d’orgoglio del nostro comune………….. magari rinunciando a qualche aumento distipendio…….
Michele Botta