... speravate che me ne fossi scordata, eh?! E invece NOOOOOO! Eccomi qui col seguito del diaro del viaggio tra Austria e Slovacchia, questo episodio sarà interamente slovacco, e...
Dove eravamo rimasti...?
Dopo aver attraversato e salutato frettolosamente BRATISLAVA, abbiam visitato il castello e il parco/museo di DEVI'N, dopo ci siamo diretti verso i Malé Karpaty, dove un po' stanchini abbiamo trovato casa nel bosco (lungo la via "sedlo baba"), presso il "Motel na vrchu BABA", abbiamo una camera mooolto carina e la sera ceniamo in un'enoteca tipica di PEZINOK ...
svegliati al motel Baba... con una bella atmosfera tutta intorno, i protagonisti di questo quadro noi li abbiamo conosciuti!! Sono Daniela Hromnìkova' e suo marito, i proprietari del Motel! Che simpatici!!..
La Slovacchia sulla carta patinata...dopo una GRASSA colazione sfoglio le belle riviste che abbiamo trovato in camera, intanto decido cosa mettermi per visitare alla luce del sole PEZINOK, una piccola città che anticamente aveva il nome din BOZEN (Bolzano), è il centro amministrativo della zona (grazie al fatto che era molto comunista!! e così soppiantò la vicina Modra;)-
Ci colpisce molto (l'ammetto: la più colpita...dishhhh... è la sottoscritta!!)questo Monumento ai Caduti realizzato dai sovietici, i nomi dei caduti sono in cirillico, intorno un curatissimo tappeto di fiori rossi...
Ci dirigiamo verso il parco, molti alberi e sentieri in cui si può passeggiare tranquilli, qui si trova il Kastiel del 1609, (dove un tempo c'era un castello duecentesco), ora qui si produce buon vino! Intanto all'ingresso del parco troviamo un'altro Monumento ai Caduti, gli stessi del precedente, però questo è stato fatto dagli slovacchi, lo trovo molto più commovente, due soldati dell'Armata Rossa, uno con il parabellum, l'altro soccorre un partigiano morente...
uno dei quadri dell'esposizione naif e il simpatico gufo che si trova sulla porta della Toilet delle signore!!
una simpatica casetta tipica di fronte al Mulino/Museo
Dopo la visita al Mulino, salutiamo Pezinok .e la sua periferia ancora molto sovietica e ci dirigiamo verso CERVENY KAMEN, castello che abbiamo già visitato nel 2006 ma visto che siamo di strada ci andiamo lo stesso... sarà poi un ritorno dolce-amaro...
Il castello è il parco tutto intorno sono proprio imponenti e sontuosi, contiene una interessante collezione di quadri, armi e arredi originali ma questa volta decidiamo di visitare solo gli esterni, ricordo che nel 2006 avevo conosciuto e fotografato una simpatica capretta bianca, c'era una festa medioevale e tanti pavoni, soprattutto uno, bellissimo, bianco... però di tutto questo... NESSUNA TRACCIA..
questo cervo per fortuna c'è ancora!!!!
Ma al posto dell'allegra festa medioevale c'è una cosa per noi TRISTISSIMA...Rapaci, simboli viventi della libertà, messi in catene, una sorta di zoo gestito da minorenni, per carità... sono attenti e appassionati ma... NON BASTA, penso che queste foto parlino da sole..."datemi degli occhiali da sole, un cilindro e un bastone per darvelo in testa!"
"COME MI AVETE RIDOTTO??????????"
Vorrei non essere qui
"AVRESTI POTUTO VEDERMI VOLARE, GIOCARE CON LE CORRENTI, INVECE MI VEDI CROLLARE PER TERRA, SENZA PIU' SPERANZA..."
Non capisco il senso di queste cose, torture... gli Slovacchi a volte hanno queste cadute, sono così terroni alle volte, che ci vorrebbe proprio che tornasse Stalin e li rimettesse in riga...siamo usciti stanchi arrabbiati, basiti...c'è pieno di buzzurri anche qua, non ci si salva da questa "malattia"?!?!A parte i miei discorsi cretini, questi animali non sono fatti per vivere con una catena alla zampa, la Slovacchia è ancora ricca di campi e boschi, avrebbero tutto lo spazio per vivere liberi ed è facile incontrarli nel loro ambiente naturale, quindi tutto questo NON HA SENSO: LIBERATELI PER FAVOREEEEE!
Decidiamo di andare via da quel posto, risalendo le scalette vedo una creaturina a quattro zampe corrermi davanti, non ci posso credere eppure sembra proprio un....
E invece no, è proprio un lupo, non un cane lupo, proprio un lupo-lupo, è un girottolone, si chiama ANDRAS e fa la "scorta" a un gregge di capre!!
E' pomeriggio inoltrato, fa caldo (anche se non come in Italia), abbiamo bisogno di staccare un po' la spina, approfittiamo dell'immenso parco intorno a.. per riposarci un po', guardare la cartina e le cosine che abbiamo comprato ieri in quella libreria carinissima in Austria...Ma il viaggio vero e proprio della giornata non è ancora iniziato!
CONTRADDIZIONI (piuttosto pericolose)
Marco&io siamo pur sempre il comitato anti-energia-atomica....non possiamo non esprimere il nostro dissenso, tanto più che se fosse per gli Slovacchi queste centrali sarebbero dismesse, ma l'ENEL con i soldi delle nostre bollette le ha acquistate..
rirtoniamo sul nostro "bolide", prima però abbiamo attaccato uno degli adesivi alla Panda..
e poi si riparte verso... un luogo a noi mooooolto familiare! questa è la terza volta che si veniamo!!!
Trovata casa, come speravamo, al BELLY DANCER (la camera doppia con bagno costa 20 euro) ci facciamo una doccia e ci dirigiamo verso il sentiero che porta al castello della contessa Erzsébet Báthory,qui dove visse parte della sua vita e dove fu imprigionata....
il castello è chiuso per restauro, riaprirà nel 2014, comunque all'interno c'era una...festa!!!
che vista!!!
quasi sicuramente questa è la torre dove fu murata e dove, dopo 4 anni, la contessa si lasciò morire di fame...
Qui sopra, anche i murales dedicati alla Bathory e altri protagonisti della sua vicenda, che abbiamo trovato nella pensioncina
concludiamo la cenetta con una gloriosa palacinka, con poco più di un euro ci portano due crepes a testa ripiene di gelato con panna e caramello! slurp!!!
in vendita qui un film-documentario sulla contessa...
in ritratto di Erzbeth
dopo cena decidiamo di tornare a Novy Mesto, anche qui un fiume di ricordi..di una cena fatta con i soldi contati, di una notte in un hotel decadentissimo, in quello che era un villaggio vacanze comunista, un posto fuori dal tempo....e intanto che ci vengono in mente questi e altri ricordi, passeggiamo per questa cittadina deserta e tranquilla...e spero che la cronaca di questo giorno ,per le strade della Slovacchia tra cose molto belle e altri molto brutte, vi sia piaciuta almeno un po'...
vamp-kiss
mad