Pensavate che me ne fossi scordata?! E invece no! Rieccomi con la terza parte del fotodiario della vacanza di luglio. Stavolta sono così sadica che non vi risparmio nemmeno il RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI!
Allora... attraversata mezza Italia infuocata, dopo varie tappe un po' tristine in autogrill (ma mano a mano che ci si allontana dall'Italia anche gli autogrill diventano meno tristi e ... sporchini), si arriva in un bel paesino di poche case in Carinzia: Keutschach, su un bel lago! Troviamo casa qui e la sera ci spostiamo a Velden per una serata.. d'altritempi!Il giorno dopo, sotto un apioggia battente, lasciamo la Carinzia, attraversiamo la Stiria dei vampiri e delle streghe e ci avvicniamo alla zona di Vienna. Qui ci sono un paio di castelli che, da anni, vogliamo visitare... Ci fermiamo due giorni a Wiesmath e alla fine visitiamo Seebenstein, la Torre dei Turchi e il castello di Landsee (questo però di sotterfugio perchè era chiuso!ehehe)...
cronaca fotografica del 23 luglio 2012
Spiragli inquietanti , mentre facciamo colazione, nella "nostra" pensioncina di Wiesmath (Gasthof Helga Wally)...
un salto "frivolo" a Wiener Neustadt BY DAY!! l'avevo detto che volevo tornare per lo shopping!!!
titolo: ACCOSTAMENTI PROIBYTI.
la Mad da H&M
omaggio a Sofia Loren
Da Wr. Neustadt partiamo alla volta della Slovacchia, sarà un ritorno, dopo 6 anni...
superata Eisenstadt ci troviamo nella zona del vino e nel Nationalpark, una zona di confine tra Austria, Ungheria e Slovachia creata dall'Imperatore Francesco Giuseppe e destinata alle popolazioni nomadi.. Qui si trova il Neusiedler Sea, il mare dei Viennesi e inizia la sterminata distesa di pale eoliche...
cicogne...
Anche qui? Non ne sentivamo il bisogno...
Queste pale eoliche, oltre ad essere un ottimo modo per produrre energia veramente pulita e rinnovabile, sono una PROTESTA VIVA, CONTINUA E COSTRUTTIVA CONTRO LE VERGOGNOSE POLITICHE NUCLEARI SLOVACCHE E DI ENEL ITALIA.
ci stiamo avvicinando alla zona di confine, e le pale diventano sempre più numerose...è uno spettacolo che purtroppo le foto non possono riprodurre...
Bratislava è vicinissima!!
qui il Danubio diventa... Danau..eccoci su uno dei ponti che l'alltraversano a Bratislava..
A Bratislava siamo già stati nel 2oo6, allora era una capitale-cantiere...oggi preferiamo prendere la direzione di.. Devìn..
Eccoci a Devìn! Oggi fa caldo!!
Il castello, Monumento Culturale Nazionale, è anche sede di istallazioni artistiche..
Le rovine del castello si estendono tra la confluenza di Danubio e Moravia...
E' noto come Fortezza del principe Ratislav, dall''864.
Sul retro del castello, oltre alle sponde del bel Danubio Blu, si trova il doveroso monumento per chi perse la vita durante la fuga all'Ovest...cercando di raggiungere l'Austria e così tentare la sorte propri sotto il castello..
... i mali del Comunismo
...i mali del capitalismo... purtroppo la Slovacchia entrando in Europa (e nell'Euro..sob) sta svendendo i suoi tesori più preziosi : la terra fertile, i boschi, il paesaggio... Le multinazionali costruiscono qui le loro enormi fabbriche, questa nei pressi di bratislava dellla Wolkvagen è gigantesca..
troviamo casa in un carinissimo Motel in mezzo al bosco, precisamente nella staizone sciistica di sedla Baba, luogo famosissimo tra i motociclisti (tipo il mio babbo!), eccone un bel po' che ho fotografato dalla camera...
I motociclisti Slovacchi (ma anche quelli Cechi) meritano un elogio: sono dei veri signori della strada! davvero!!
La Mad che fa la sciantosa davanti allo specchio del MOTEL na vrchu BABA, mi faccio bella per una cenetta in tipica enoteca di Pezinok...mangiato ottima carne di maiale con cioccolata e mele, la cucina Slovacca è davvero raffinata!
Finisce qui la foto-cronaca di un solo giorno di viaggio che ci è sembrato 3 giorni in uno! spero di non avervi annoiato troppo e.. appuntamento alla prossima puntata!