Grazie al film “il Silenzio degli innocenti”abbiamo imparato il loro nome scientifico, che è quello di lepidotteri, ma di gran lunga tutti preferiamo chiamarli con il loro nome più comune e anche poetico, Parliamo delle farfalle!
Sappiamo bene che per vari motivi, primi fra tutti inquinamenti acustico e ambientale, gli impollinatori quali api e farfalle, vanno sempre più scomparendo. Ma nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per vederle sfarfallare almeno presso i nostri giardini o balconcini. Basta solo avere delle piccole accortezze. Per esempio, ricordate che gli esemplari esotici, pur avendo fiori sgargianti, non attraggono gli insetti autoctoni soprattutto perché sono pressoché privi di nettare.
Per non parlare dell’inibizione che creano pesticidi e composti chimici spruzzati nei prati. Il prato, peraltro, se rasato all’inglese e completato da una fontanella per l’approvvigionamento idrico delle farfalle, sarà il luogo perfetto per la loro prolificazione.
Fiori e piante sarebbero perfette se spontanee, con fioriture abbondanti e continuative, da preferire tra piante annuali, perenni, aromatiche e officinali. Preferite sempre una zona riparata e soleggiata in modo da poter godere voi stessi dei profumi di piante come lavanda, menta, maggiorana, salvia e timo seduti nella pace del vostro giardino.
Perimetrate il vostro angolo verde con siepi di viburno e ligustro, luoghi ideali per far depositare le uova alle farfalle e fargli trascorrere l’inverno e create un angolo di erbe “infestanti”, magari in un’aiuola a parte per non creare problemi alle altre piante. Vedrete come Cavolaie, Celastrine, Icaro Blu e Cedronelle svolazzeranno copiose nel vostro giardino, portando colore e allegria in modo naturale e inaspettato!
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