[Via: Corriere.it - Foto: Roverella SRL]
Due ghiotti appuntamenti in contemporanea a Milano (con il MADE Expo) e a Bologna (con il SAIE) dal 5 all'8 ottobre, dove si parlerà di edilizia ed abitazioni, ma soprattutto dove si affronteranno i temi della sostenibilità ambientale e della riqualificazione energetica come elementi indispensabili al rilancio dell'edilizia e dell'economia. Da un articolo sul Corriere della Sera, leggiamo che potrebbe presto accadere con le case quello che già succede per il settore automobilistico, dove Vendere una 'euro 0' è praticamente impossibile. "La riqualificazione energetica e ambientale sta diventando un must e non è un caso se è questo l'unico settore delle costruzioni che tira in questi anni di crisi dell'edilizia. Lo testimonia anche la sempre più numerosa presenza di aziende del settore nelle due fiere di riferimento che si svolgono questa settimana". Housing sociale, ristrutturazioni, verde e nuovo salone per componenti e contract i temi dell'esposizione milanese. Sostenibilità, green economy ed edilizia innovativa quelli della manifestazione bolognese. «Il mondo della casa sta cambiando», spiega Lorenzo Bellicini, direttore tecnico del Cresme, il centro di ricerche e monitoraggio sui diversi mercati delle costruzioni. Da due anni e mezzo, nelle variabili che incidono sulla scelta dell'acquisto la qualità ambientale è balzata al primo posto. C'è stato un cambiamento di mentalità sul lato della domanda. L'aspetto del valore d'uso della casa e delle certificazioni energetiche sono variabili rilevanti. La partita si gioca ormai sulla classe A, non più sulle B». Cambia la domanda, ma cambiano anche i regolamenti edilizi. Sono 850 i Comuni italiani che hanno adottato nuove regole per la costruzione, basate sul risparmio energetico. Ma se gli edifici di nuova costruzione sono al passo con i tempi, per il costruito il discorso cambia: consuma troppo. Secondo il Rapporto Saienergia 2011 che sarà presentato a Bologna, l'intero patrimonio edilizio per uso civile consumava nel 2010 circa 48 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti con una crescita del 2,4% sul 2010. L'edilizia è il «colabrodo» dell'energia… [...Leggi tutto su Corriere.it]