Non è molto contenta la Grecia del corso che prendono i negoziati della UE per la sigla di accordi che prevedono zone di libero scambio con il Canada.
La feta è un formaggio DOP e nessun paese può usare questo nome per indicare un formaggio simile prodotto al di fuori del territorio greco. 8 anni fa, nel 2005, il tribunale europeo ha dato ragione alla Grecia che rivendicava il nome feta, e soltanto quella prodotta in Grecia può usarlo, rispettando un disciplinare che prevede esclusivamente l’utilizzo di latte di pecora, con l’eventuale integrazione in minima parte di latte di capra. Paesi come la Danimarca, Germania, Olanda, che producono “feta”, usano la denominazione generica “white cheese” per indicarlo.
Non così fuori dai confini europei, dove il Canada, produttore del formaggio greco più famoso, usa questo nome, ed è intenzionato a continuare a usarlo, non soltanto fuori dai confini europei, ma anche all’interno dell’UE, dove con ogni probabilità potrà esportarlo con la benedizione dell’ UE, proprio con il nome “feta”.Questo almeno sembra l’orientamento della commissione che si è riunita a porte chiuse agli inizi di Settembre. L’unica concessione che pare possa essere fatta, è di escludere la parola “greca” sulle confezioni di feta “made in Canada”. Sulla via crucis degli interessi dei singoli paesi membri dell’UE, gli interessi di alcuni vengono sacrificati, ma la decisione definitiva a Novembre.Credits: info info