Made in Italy a Roma

Da sempre l’Italia si è situata in una posizione ambigua, producendo immagini ambivalenti di sè stessa, che vanno dal trinomio pasta-opera-mafia fino alla dicitura “made in italy” che, come risaputo, è un simbolo di qualità e di stile tutto speciale.

Abbandonando per un momento gli stereotipi (non del tutto ingiustificati) promossi da “Il Padrino”, “I Soprano” e altre produzioni incentrate sulla criminalità organizzata in Italia, questo paese ha saputo costruire una immagine di stile e disegno andando avanti negli anni, nonostante le condizioni incerte e la mentalità non sempre aperta al cambiamento che rimane tutt’ora in questa culla del Rinascimento.

In un epoca in cui i prodotti a basso costo sono quelli preferiti dall’economia mondiale, si fa ogni giorno più difficile proteggere la produzione e il mercato italiano, storicamente incentrato più sulla produzione regionale e artigianale, piuttosto che la produzione intensiva e l’esportazione massiccia.

Con l’intento, in parte, di recuperare la forza dell’identità dell’etichetta “Made in Italy”, il Palazzo delle Esposizioni di Roma propone una mostra dedicata all’ “Unicità d’Italia”, che si concentra sull’identità nazionale e la produzione locale italiana. Attreverso 50 anni di “know how” italiano (dal 1961 fino ai giorni nostri), questa manifestazione ci accompagna lungo la storia di uno stile mediante il Premio Compasso d’Oro. La mostra è organizzata dalla Fondazione Valore Italia e l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e patrocinata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Un punto originale e interessante di questo evento è l’idea che, durante la metà del XX secolo,  il marchio “Made in Italy” (derivato da come l’Italia stessa si è fatta percepire dall’estero) è stato giustamente uno dei fattori principali e più significativi nella costruzione di un’identità nazionale interna al paese, in un epoca di difficile trasformazione come è stato il secondo dopoguerra. In quel momento, di fatto, la ricerca di certezze e punti di riferimento era una preoccupazione ricorrente non solo nelle arti, ma in tutte le attività umane. Si cercava un centro, un sentimento, un’identità a cui potersi afferrare per cominciare a ricostruire partendo dai resti, mentre si cercava di non pensare alle tragiche perdite sofferte.

Questa mostra presenta gli oggetti della Collezione Storica “Compasso d’Oro” e i prodotti selezionati durante la XXII edizione dell’omonimo premio. Si può anche visionare un importante registro fotografico e video dei momenti più importanti che possiede il “saper fare italiano” degli ultimi 50 anni. “Unicità d’Italia” è una mostra fortemente vincolata con la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

“La nostra unicità è il principale fattore di unità”, dichiarò Massimo Arlecchino, presidente della Fondazione Valore, “ed è questo aspetto che la mostra ha lo scopo di approfondire. L’unicità della nostra eccellenza produttiva ha contribuito a rinforzare il nostro sentimento di unità nazionale.”

Se volete farvi un’idea dell’immagine attuale del Made in Italy, non perdetevi la mostra “Unicità d’Italia”. Vi raccomandiamo di affittare appartamenti a Roma e di venire a godervi un soggiorno nella capitale italiana.