Le politiche industriali e le sorti del Paese. Segnalato da Irpi – Investigative reporting project Italy in questo post, il breve documentario (dura 10 minuti) diretto da Anke Riester e Isacco Chiaf racconta l’Italia e i suoi retroscena – Made In Italy (Behind the Scene) il suo titolo -, che comprendono un dato di fatto: la nazione è il primo esportatore e il secondo produttore al mondo di armi leggere. I paesi destinatari delle esportazioni annoverano una lista di 117 Paesi (di cui 7 sotto embargo da parte della comunità europea) e tra questi ne compaiono alcuni come la Libia, che ne compra per un valore di 950 milioni di euro all’anno. Il mini documentario, presentando dati e statistiche, dimostra anche come si siano aggirate leggi italiane e direttive europee per vendere laddove non si poteva.
Magazine Cultura
“Made In Italy (Behind the Scene)”: il documentario che racconta il retroscena dell’industria italiana delle armi
Creato il 04 luglio 2013 da AntonellabeccariaI suoi ultimi articoli
-
Articolo21.org: “Ilaria Alpi e Miran Hrovatin uccisi 22 anni anni fa. Attendiamo ancora verità e giustizia”
-
L’Espresso: stragi nazifasciste, l’Armadio della vergogna adesso consultabile online
-
Caso Toni-De Palo, il segreto di Stato che non scade mai. La lettera dei familiari a Mattarella da un anno senza risposta
-
Strage di piazza della Loggia, atti consultabili ma inaccessibili