“Il cristiano ha imparato da Dio le leggi della vita eterna che si manifesta, cresce e si espande dalla nascita alla morte. Ma, dal momento che egli è cristiano, è responsabile della germinazione, della crescita, della fecondità di questa vita eterna nell’umanità e deve proclamare queste leggi eterne della vita a tutte le creature, deve viverle lui stesso, viverle anche per quanti le rifiutano .Perché tutto ciò ha comunque un peso incalcolabile sul destino dell’intera umanità”.
Tratto da “Noi delle strade”-Gribaudi (To)