Nel cunicolo stretto della nostra esistenza in cui ci ritroviamo per il perseguimento delle nostre mere illusioni, come alice che segue il bianconiglio…. Ci ritroviamo in un una dimensione in cui non si riesce a distinguere realtà da fantasia… sogno da visione… siamo uomini .. siamo mortali…. E ognuno di noi ,che ha in sè quella cifra stilistica che lo rende unico e inimitabile, ha una visione del tutto personale e imprescindibile dall’altro del mondo. Per alcuni il mondo è fatto di ombre, per altri di luce, per altri ancora può essere fatto da gioia e sofferenza, per altri invece il mondo può essere ancora un anfratto di paradiso come lo era per Miss Potter… un mondo in cui è possibile concretizzare il nostro massimo potenziale, ma solo se lo vogliamo, se è una nostra scelta. Un mondo dai colori accesi ma allo stesso tempo semplici e che rimandano ad una sfera infantile, che però non li rende meno importanti, anzi, diventa manifesto dell’elemento fondamentale di ogni persona: il bambino perduto in ognuno dei noi. È questo il mondo di Mademoisselle VG… mentre guardavo tutte quante le stupende immagini de questa giovane “illustratrice di sogni” mi è sembrato quasi di entrare in una dimensione parallela: questi colori… queste magiche figure che celano grandi significati dietro le loro semplici, ma allo stesso tempo sofisticate, illustrazioni, diventano l’emblema della sua arte. Credo che quello che mi abbia colpito di più sia proprio la passione che vedo in lei, perché , nel meccanicismo verso il quale la nostra società sta andando, è molto difficile e raro trovare ancora persone che perseguono i loro sogni sospinti solo dal fuoco che arde in loro. È visibile, almeno per me, un grande carattere.. una grande forza… e soprattutto la grande passione che mette in ogni sua opera; perché le sue illustrazioni hanno, ognuna, una piccola parte di sé. Non sono dei meri oggetti fatti da una catena di montaggio… ma è l’artista che diventa lo strumento attraverso cui la passione e l’arte si rivelano. “Quando sono nata, i miei avevano colorato la cameretta di rosa..col tempo ho iniziato ad odiare il rosa, ma non perché non mi piacesse ma perché mi era stato imposto, così quando sono cresciuta l’ho fatto togliere e ho voluto che le pareti rimanessero bianche finché non avrei deciso io come colorare il mio spazio. Ecco per me l’illustrazione è questo : colorare uno spazio. Reinventarlo. Non disegno e basta, dietro ad ogni mia illustrazione c’è un pezzo della mia vita ed è per questo che ho cambiato diversi stili durante la crescita..è come se io avessi vissuto la stessa vita in diversi modi. Per me disegnare non è un hobby, è tutto. Non m’ispiro a nulla in particolare se non a quello che vivo e provo quotidianamente. Le mie illustrazioni non seguono un tema preciso..alcune sono più raffinate nei colori, nelle forme, nelle linee, altre sono molto infantili. Le amo entrambe proprio come se fossero miei figli. L’arte, e più specificatamente, la fantasia, per me non è un modo per allontanarsi dal reale, è proprio un modo per interpretare meglio il reale. Dentro di me esiste da sempre una bambina che guarda con occhi diversi la realtà rispetto alla donna di 26 anni che sono.” L’unicità del suo carattere si espleta a pieno attraverso POP DOLLS e ATTACCHI D’ARTE con i quali possiamo comprendere la profondità della personalità di Gioia. L’unione di elementi diversi, in quest’ottica diventa necessaria per comprendere le sue opere, manifesto della sua persona. In particolar modo le Pop Dolls “nascono essenzialmente dal connubio di due cose : la passione per i volti e la grande ammirazione per Fafi, un’artista francese,. L’area di interesse di questa nostra grande artista è il volto… nel volto. Per lei, nel Volto, risiede la Vita della persona, ed è per questo che viene visto come mezzo attraverso il quale è possibile comunicare gioie, fantasie, dolori, e sogni, ma solo per colori che sanno leggere e andare oltre le nostre espressioni. Personalmente devo dire che sono rimasto catalizzato dall’immagine di una giovane bimba dai capelli d’oro che ormai si trova nel regno di morfeo, illuminata dalla tenue luce lunare… e sogna arcobaleno.. sogna pace… sogna amore….un amore che come una corda deve tenerla ancorata alla realtà.. perché l’amore più grande è quello per noi stessi e per la nostra vita .
Le POP DOLLS, saranno esposte da sabato 6 novembre 2010 in modo permanente fino a sabato 13 novembre 2010,TIMANGIO, Lungomare Gramsci, 309, Porto San Giorgio
Le poupette sono visibile al CAMERA CON VISTA Concept Store via Ugo Bassi 106 relizzati appositamente per questo store sul base del concept