Un dipinto mi ha suscitato affettuosa simpatia.
Madonna col Bambino - Mario Tozzi
Tornato a casa ho cercato la biografia di Mario Tozzi. Non penso sia un caso che due anni prima, nel 1923, gli fosse nata la figlia Francesca. Le continue nettature del culetto santo – protagonista o testimone che ne fosse il padre - devono aver influito non poco (o almeno a me piace pensarlo convintamente) al concepimento di quel dito indice sinistro che tira a sé l’elastico dei mutandoni per controllare come sia la situazione là sotto.
C’è dell’umorismo caravaggesco nel titolare l’opera Madonna col bambino. C’è anche, da non trascurare affatto, una tenera, umana riflessione su un bimbo nato a Betlemme un sacco di tempo fa, da padre ignoto. Passi pure la verginità della madre, ma che il piccolo si cagasse comunque addosso val la pena ricordarlo. Il Padre è riuscito a evitare le vischiose e appiccicose pratiche della copula, sostituendole con luci angeliche e accalorate estasi. Ma pare abbia dovuto arrendersi di fronte all’evidenza dei bisogni fisiologici del pargolo.
Questa umile massaia, intenta in un umano, eterno gesto è ben differente dalla Regina di Angiolo D’Andrea, in abiti sontuosi, con gli angeli a omaggiare la mamma e il divino infante (questo produce soltanto nutella speziata a mirra ed essenza di gelsomino, occorre dirlo?).
Regina - Angiolo D'Andrea
È a ingresso gratuito, e anch’essa da vedere prima che termini, la mostra Angiolo D’Andrea 1880-1942. I quadri del pittore friulano sono esposti a Palazzo Morando, già residenza della Famiglia Bracco.Finisco - poiché l’uccello io ce lo voglio mettere, con buona pace della permalosità dell’arcangelo – con un pappagallo rosso.
Pappagalli (particolare) - Angiolo D'Andrea
Anche per vedere quest’opera non c’è biglietto da pagare. Occorrerà però, volendo, fare lo scontrino almeno per un caffè. Il mosaico infatti si trova tuttora a impreziosire le pareti del Camparino, storico ritrovo di Milano, dove la Galleria Vittorio Emanuele si affaccia su piazza Duomo.
Camparino's mosaic - Angiolo D'Andrea
Mi piace sapere che c’è un tocco artistico di Friuli nel famoso locale nel cuore di Milano: pure i mosaici sono stati realizzati da Angiolo da San Giorgio della Richinvelda (Pordenone).
K.