Esce oggi in tutto il mondo M.D.N.A. il controverso nuovo lavoro discografico di Madonna, che sin dal titolo, quell’assonanza con la droga MDMA, ha subito destato scalpore, e diviso pubblico e critica. Il dodicesimo album da studio dell’artista è stato anticipato da un singolo, Give me all your luvin’ (featuring M.I.A. e Nicki MInaj), che non ha saputo rendere giustizia alle potenzialità di un disco decisamente migliore della canzonetta insipida per teenager, benché molto radiofonica, che Miss Ciccone ci aveva presentato. Ed è con la versione finale, ed il provocatorio video, del secondo singolo, Girl gone wild, che Madonna mostra di non avere bisogno di alcuna collaborazione per ritornare alla musica a quattro anni dal suo ultimo lavoro Hard Candy.
Ricchissima la tracklist delle Deluxe Edition fisiche e digitali, che aggiungono alle dodici tracce standard rispettivamente altri cinque e sei brani.
Il disco è un album dance-sperimentale, che con Gang Bang e I’m Addicted strizza l’occhio alla techno e all’elettronica. Per questo nuovo lavoro, Madge non disdegna di ricorrere all’uso del vocoder, portando ad un nuovo livello musicale quell’evoluzione dance portata avanti con Confessions on the Dancefloor (del 2005). Tra i migliori brani (e papabili singoli) Turn up the radio, Superstar, in cui la figlia maggiore, Maria Lourdes, in arte Lola, fa da coro, e Love Spent, che nella versione Deluxe iTunes ritroviamo anche in una intensa versione acustica. Trova posto anche Masterpiece, il thema del film W.E., diretto dalla stessa Madonna, premiato con un Golden Globe come migliore brano di una colonna sonora.
Il disco, pubblicato già in pre-order sulla piattaforma digitale iTunes dallo scorso 3 Febbraio, ha già polverizzato ogni record, diventando la più grande prevendita di qualsiasi album nella storia di iTunes, raggiungendo il primo posto in cinquanta paesi. Le varie Lady Gaga sono avvisate: la vera regina del pop è finalmente ritornata.