Ti sveglierai un giorno con la schiena curvasenza alcuna caduta, senza alcuna malattia,senza riuscire ad alzarti
tanto forti saranno le sferzate ricevute.Eppure non le avevi cercate, ne qualcosa avevi fatto per meritare una tale vile punizione.La prima volta vennero con fare gentile,con caritatevole parola si appellarono alla tua grande bontà.Li aiutasti convinto che fosse la cosa buona,così non fu, ma il primo atto del loro infame tradimento.Si offrirono di essere i tuoi protettori,e tu colpevolmente accettasti,non prima però di aver visto il fuocodivorare il frutto del tuo sacrificio.A nulla valsero i rifiutia nulla valsero le preghiere.Cedesti una volta e continuasti a cedere per sempre.Quello che un giorno era tuo,oggi tuo non è più,e a te non resta che una schiena piegatasotto al peso dell’enorme macignodella tua colpevole omertà.(Tonino Ditaranto)http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane