450 BOTTONI
"450 Bottoni
tutti in fila come marmittoni
stavan chiusi ma senza moschetto
sotto il banco del grande cassetto
entra un tizio che vuole i bottoni
e li vuole quadrati e marroni
la merciaia apre il grande cassetto
glieli conta e ne fa un bel pacchetto
e lui cuciva bottoni
e li cuciva su camicie pantaloni
e li cuciva anche sui gilè
e sulle giacche di lamè
e lui cuciva i bottoni
e li cuciva su camicie e pantaloni
e li cuciva anche sui gilè
e sulle giacche di lamè
Grande festa per tutti i bottoni
tutti insieme felici e allegroni
sulle nuove divise fiammanti
della banda di borgo oggnisanti
fra tamburi trombette e grancassa
che allegria che c'è nella piazza
fra cornette flautini e tromboni
450 bottoni
e lui cuciva bottoni
e li cuciva su camicie pantaloni
e li cuciva anche sui gilè
e sulle giacche di lamè
e lui cuciva i bottoni
e li cuciva su camicie e pantaloni
e li cuciva anche sui gilè
e sulle giacche di lamè."
Il testo di una canzone che partecipò alla 18esima edizione dello Zecchino d'Oro del 1976 per i miei bottoni che erano chiusi in un cassetto da troppo tempo.
Starebbero proprio bene in una grande fiera tutti insieme.
Solo bottoni.
Tanti bottoni.
Magari 450 bottoni....