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Maggio con... Jeanne Kalogridis

Creato il 07 maggio 2013 da Marta @RosaMDeserto
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Maggio è il mio mese preferito, anche se quest'anno non sembra essere così radioso. Cupe nubi minacciose e piogge assurde prendono presto il posto a un tiepido sole e la mia tosse non vuole placarsi, facendomi passare quasi del tutto le notti in bianco, ma si va avanti lo stesso, cercando di sorridere!
Oggi per questa rubrica voglio condividere con voi un'autrice che ho molto apprezzato, per il suo stile coinvolgente e personaggi - soprattutto femminili - che sanno rimanere nel cuore.
Adoro immensamente quei libri che racchiudono personaggi femminili dotate di grande forza, determinate, innamorate, insomma, dotate di un notevole spessore. Forse perché riesco più facilmente ad entrare in sintonia con l'eroina di turno, e Jeanne Kalogridis ha tratteggiato diverse figure femminili, che difficilmente si possono dimenticare.
Ma conosciamola subito e poi vi parlerò brevemente dei libri che ho letto!
Immagine Jeanne Kalogridis nasce in Florida il 17 dicembre del 1954 e sin da bambina si è sempre dimostrata molto interessata ai libri. Ha compiuto studi di letteratura russa e di linguistica. Dopo aver svolto diversi lavori, da segretaria a insegnante di lingua inglese all'Università americana di Washington, si è dedicata totalmente alla scrittura!
Dopo aver pubblicato I diari della famiglia Dracula, si è dedicata al romanzo storico, scegliendo l'Italia del Rinascimento come fonte di ispirazione e sfondo per le sue storie abitate da personaggi femminili forti e passionali. Dopo Alla corte dei Borgia (2005), in Italia è apparso anche L'enigma della Gioconda (2006).
Altri romanzi sono: Il labirinto delle streghe (1997), La regina Maledetta (2009) e La lettrice di tarocchi (2012).
Inoltre, per gli amanti del genere è anche autrice di svariati episodi di Star Trek con lo pseudonimo di J.M. Dillard.
Ho letto sul suo sito che è in programma un altro libro che già ha stuzzicato la mia curiosità: The Inquisitor's wife! Ahhhhh, altra storia di streghe che non vedo l'ora di poter leggere. Io amo questa donna.
Conosciamo meglio i romanzi, di cui io ho letto quasi tutto, ad eccezione de "Alla Corte dei Borgia" e "La lettrice di Tarocchi", ma che conto di leggere appena possibile. Amo lo stile di quest'autrice, che a tratti mi ricorda quello della mia amata Marion Zimmer Bradley; così descrittivo, così coinvolgente, e appassionante. La Kalogridis sa creare personaggi che risultano vivi, conducendoci mano nella mano nei mondi antichi, nella nostra amata Italia, ma anche in Francia, o nel regno di Dracula! Come penso ormai avrete capito, sono un'amante del romanzo storico - o fantasy-storico - e quest'autrice è una delle migliori in questo campo! Comprate i suoi libri, perdetevi nelle pagine dei suoi romanzi, e ne resterete completamente ammaliati! Ma bando alle chiacchiere, vi mostro subito tutti i libri!

Immagine I Diari della famiglia Dracula, di Jeanne Kalogridis
Editore: Newton Compton
Pagine: 576
Prezzo Cartaceo: 12,90 euro
Data di Pubblicazione: Marzo 2010
La Newton Compton ha racchiuso i tre libri in un unico, e io ho proprio questa edizione!
Il patto con il Vampiro (1995)
I figli del vampiro (1996)
Il signore dei Vampiri
(1997)
Trama:
Uno dei classici più avvincenti e terrificanti della letteratura dell’orrore, il Dracula di Bram Stoker, rivive nelle pagine di un nuovo capolavoro del genere, una trilogia misteriosa e sensuale che ha come protagonista l’affascinante conte. Partendo cinquant’anni prima dell’inizio del romanzo di Stoker, Il patto con il Vampiro svela l’esistenza di un antico e segreto accordo che lega il primogenito di ogni generazione della famiglia Tsepesh al crudele principe Vlad, meglio conosciuto come Dracula, l’impalatore. Giunto in Transilvania dalla lontana Inghilterra, Arkady, pronipote di Vlad, oserà ribellarsi al suo tragico destino e sfidare il prozio, per il bene della sua famiglia. La sua appassionante battaglia contro Vlad prosegue nel libro successivo, I figli del Vampiro, finché ne Il signore dei Vampiri, straordinaria conclusione della saga, spetterà a Abraham van Helsing cercare di porre fine all’atroce patto di sangue. Le brucianti passioni che irrompono senza veli e il sangue che scorre inesorabile tra le ombre di un mondo oscuro e inquietante danno nuova linfa a un mito mai dimenticato: con questa trilogia Jeanne Kalogridis è entrata di diritto nell’Olimpo dell’orrore.
«Una storia meravigliosa, di puro terrore. Non riuscirete a sottrarvi al suo fascino.»
The New York Times Book Review
«Una storia d’amore e passioni scritta egregiamente. Intervista col vampiro di Anne Rice è niente al confronto.»
Publishers Weekly
«Erotico, sanguinoso, appassionante: un libro da brivido. Un must per tutti i fan dei vampiri e per gli ammiratori del Dracula di Bram Stoker.»
Library Journal
«Un romanzo che è già un classico. Merita un posto d’onore tra i capolavori della letteratura sui vampiri.»
Robert Bloch, autore di Psycho 
Se amate i vampiri classici, il buon vecchio Dracula, toni cupi e a tratti horror - il mio stomaco deboluccio a volte non gradiva alcune scene sapientemente descritte - e siete sempre stati ammaliati dalle figure del Conte vampiro tratteggiato dalla penna di Bram Stoker,  e di Ersébet Bathory, è il romanzo giusto che fa per voi!

Immagine Il labirinto delle streghe, di Jeanne Kalogridis
Editore: Newton Compton
Pagine: 323
Prezzo cartaceo: 9,90 euro
Prezzo ebook: 3,49 euro
Data di Pubblicazione: 2006
Trama:
Anno del Signore 1357. Anche in Francia l’Inquisizione ricerca e condanna spietatamente gli eretici incoraggiando la caccia alle streghe. Suor Marie Françoise, nata Sybille, sin da bambina ha dimostrato un grande talento per la magia – un dono chiaramente malvisto dalla Chiesa cattolica. Per questo, dopo essere stata iniziata al culto di Diana, ha abbandonato il suo villaggio e si è rifugiata sotto mentite spoglie in un convento francescano. I suoi persecutori non tardano però a rintracciarla, così Sybille è processata e sta per essere mandata al rogo. Sembra tutto già scritto, a meno che il pio monaco mandato a raccoglierne la confessione, Michel, turbato dal racconto della presunta strega, non riconosca quanto i loro due destini siano legati in modo oscuro e indissolubile. Con la precisione e l’arte di un’alchimista, Jeanne Kalogridis ha creato la storia di una donna che osò sfidare le fiamme dell’Inquisizione, di un amore osteggiato dalle stelle, tra fede ed eresia, misticismo e stregoneria, su uno sfondo storico meravigliosamente evocato: l’epidemia di peste, la Guerra dei Cent’Anni e la catastrofica sconfitta della Francia per mano degli Inglesi. Il risultato è un romanzo su un’epoca densa di misteri, che si legge tutto d’un fiato.
«Kalogridis ricrea con accesa accuratezza l’Inquisizione, la peste e la Guerra dei Cent’Anni... Narrazione avvincente.»
School Library Journal
Storia, Streghe e Inquisizione. C'è da dire altro? Io lo amo!

Immagine LA LETTRICE DI TAROCCHI, di Jeanne Kalogridis
Traduzione di Adria Tissoni
Collana: La Gaja scienza
Pagine: 454
Prezzo: € 19.60
Prezzo ebook: 13, 99 euro
In libreria dal: 5 Luglio 2012
Trama:
Le carte non mentono, a loro ho sempre chiesto lumi sul futuro. Ma perché non ho saputo leggerne tutti i segnali? Ancora una volta sono accanto alla mia signora, Caterina, la figlia illegittima e più amata del crudele duca di Milano Galeazzo Sforza, che solo davanti alla sua bellezza e al suo coraggio era capace di gesti di tenerezza paterna.
Sono accanto a lei come lo sono sempre stata, quando combatteva con la forza e l’abilità di un uomo e quando amava con la dolcezza e la passione di una donna. Qui, nella Rocca di Ravaldino, mentre fuori infuria la battaglia, arrivano le prime, sconfortanti notizie: Imola si è arresa al mortale nemico di Caterina, il duca Cesare Borgia, e ormai la fine della mia adorata signora è vicina...
Le carte non mentono; adesso è uscita la Torre e nel rumore assordante dell’artiglieria rivedo la nostra fine e il nostro inizio. E la mente torna al passato che abbiamo condiviso, a partire dalla nostra infanzia nel castello di Milano, quando io, Dea, trovatella di origini oscure, venni accolta alla corte degli Sforza dal grande cuore di Bona, moglie di Galeazzo, per crescere con i suoi figli legittimi e illegittimi, e lì legai per sempre il mio destino a quello di Caterina, del cui cuore io sola conosco le pieghe più recondite.
"Un arazzo splendido e appassionante dell'Italia del Rinascimento."
Library Journal
"Sensuale, impavida nelle nattaglie private e pubbliche, condottiera e combattente. Questo romanzo consacra Caterina Sforza all'immortalità. Leggerlo è un piacere peccaminoso."
Usa Today
"Un romanzo storico che lascia il segno. Intrighi e complotti in un racconto dalle tinte forti."
Publishers Weekly
UN BRANO    
  "Una delle carte era stata accidentalmente capovolta, e vedendola ebbi un fremito di terrore. Fissandola, scorsi una miriade di cose fuggevoli, troppe per essere menzionate. La mia paura doveva essere palese perché quando alzai di nuovo lo sguardo le donne erano mute.
'qui ci sono vendette, dolore e una un grave tradimento. Dovete prestare attenzione altrimenti verrà sparso del sangue'."


Ahhhh, lo voglio, lo voglio, lo voglio!


Immagine LA REGINA MALEDETTA, di Jeanne Kalogridis
Traduzione di Marina Visentin
Narrativa
Collana: La Gaja scienza
Pagine: 544
Prezzo: € 19.60
Prezzo ebook: 6,99 euro
In libreria dal: 15 Luglio 2010
Trama:
La sovrana è sola nei suoi appartamenti. Ha congedato anche le dame di compagnia, contravvenendo a ogni etichetta di corte: l’incontro che sta per avvenire non deve avere testimoni. Perché l’ospite di Caterina de’ Medici, quell’ometto zoppicante dai lunghi capelli grigi, è messer Nostradamus, maestro dell’occulto. A lui Caterina vuol chiedere l’interpretazione dei sogni di morte che la tormentano sin dall’infanzia, a lui vuol chiedere una rassicurazione per il futuro dei propri figli, ma soprattutto da lui vuole una spiegazione sulla trentacinquesima quartina delle Profezie, che, ne è sicura, riguarda suo marito, Enrico II di Francia, destinato a morire giovane «di crudele morte». La risposta dell’astrologo è criptica, come le sue quartine: lui scrive quello che deve, ma non pretende di comprenderne il significato. Dentro di sé però Caterina conosce la verità, chiusa in quella perla insanguinata posata sul suo cuore: il destino non può essere ingannato, e il sangue versato chiama solo altro sangue...
   UN BRANO    
  "Ora mi guardavo la mano che aveva brandito la lama e vedevo in me la medesima oscurità. Mi ero detta che lo stavo facendo per la casata dei Medici; in verità lo avevo fatto perché ero curiosa, perché volevo sapere com'era uccidere un uomo."
Bellissimo. Intenso. Adoro la figura di Caterina de' Medici.
ps. io ho la versione economica della TEA!

Immagine L'ENIGMA DELLA GIOCONDA, di Jeanne Kalogridis
Traduzione di Marina Visentin
Narrativa
Collana: La Gaja scienza
Pagine: 558
Prezzo: € 18.60
In libreria dal: 28 Giugno 2007
Trama:
Ogni grande opera d’arte racchiude un mistero, e la Gioconda di Leonardo da Vinci è forse il quadro su cui più si è discusso e ipotizzato. Madonna Lisa dei Gherardini è nata nel mistero, e tenebrosi inganni, trame di morte, avidità e passione si sono addensati su di lei ancor prima della sua nascita. Ma Lisa è forte, volitiva. Seppur giovanissima, non si rassegna a un mondo dove il futuro di una fanciulla è, per tradizione, deciso da altri. Lisa vuol conoscere ciò che le viene nascosto, vuol sapere cosa le hanno riservato gli astri, siano pure sofferenze e dolore. E, soprattutto, vuole amare l’uomo che ha scelto.
In uno scenario che lentamente si va delineando in tutta la sua complessa malvagità, Lisa è protagonista degli intrighi politici della sua amata Firenze. La congiura dei Pazzi, la caduta dei Medici, l’invasione della Francia. Una fitta trama in cui emerge la figura di Leonardo: amico, artista, ma anche spia e uomo d’azione. Sarà lui ad accompagnare Lisa alla ricerca della verità, per quanto sconvolgente e terribile possa essere. Un segreto catturato sulla tela che rimane, ancora oggi, una delle meraviglie dell’umanità.

 
  "L'intrigante romanzo di Jeanne Kalogridis scopre una donna appassionata dietro l'enigmatico sorriso della Gioconda."
Publishers Weekly
   UN BRANO  
 
  "Il mio nome è Lisa di Antonio Gherardini Giocondo, sebbene per tutti i miei conoscenti io sia semplicemente madonna Lisa o, per la gente comune, monna Lisa.
La mia immagine è stata impressa su legno, con olio di lino bollente e pigmenti estratti dalla terra o ricavati da pietre dure, applicati con pennelli fatti di piume di uccelli e serici peli di animali.
Ho ammirato il dipinto. Non mi somiglia. Lo fisso e vedo piuttosto i volti di mia madre e mio padre. Ascolto, e odo le loro voci. Sento il loro amore e le loro pene, e sempre di nuovo sono testimone del crimine che li ha uniti, il crimine che li ha legati a me.
Perché la mia storia è cominciata non con la mia nascita, ma con un assassinio commesso l’anno prima che io venissi al mondo."

Perdersi tra le vie di Firenze, tra i palazzi dei Medici. Innamorarsi dei vari personaggi, scoprire il genio di Leonardo. E poi c'è il quadro. Un mistero. Questo libro è davvero meraviglioso!
ps. Anche per questo ho la versione economica della TEA.

Immagine ALLA CORTE DEI BORGIA, Intrighi e passioni nell'Italia del Rinascimento, di Jeanne Kalogridis
Traduzione di Visentin M.
Narrativa
Collana: La Gaja scienza
Pagine: 592
Prezzo: € 18.60
In libreria dal: 15 Giugno 2006
Trama:
Fine del XV secolo. L’Italia è divisa tra signorie, territori della Chiesa, repubbliche marinare, zone d’influenza di potenti e aggressivi vicini quali la Francia e la Spagna. Uno scacchiere dove insieme alle arti e alla poesia si coltivano l’intrigo e il tradimento. Al centro di tutto c’è la famiglia Borgia: Rodrigo, salito al soglio pontificio con il nome di Alessandro VI, Cesare, cardinale con ambizioni politiche, e Lucrezia, ambigua seduttrice.
Sancia d’Aragona, erede del regno di Napoli, viene data in sposa a Goffredo Borgia, uno dei figli illegittimi del papa. Un matrimonio politico, di convenienza, che proietterà una giovane d’animo gentile, alla ricerca dell’amore, in un mondo di invidie e lussuria. Sancia dovrà scoprire a sue spese di aver ereditato dal nonno Ferrante un carattere combattivo, necessario per la sopravvivenza sua e di coloro che ama, tra i quali il fratello minore Alfonso, promesso sposo proprio a Lucrezia. Per potersi sottrarre alla trama di inganni e tradimenti, Sancia non può fare affidamento su nessuno se non sul suo stiletto e sulla cantarella, il mitico veleno dei Borgia...

 
  "Il fascino più torbido dell’Italia rinascimentale nella suspense di un grande romanzo."
Usa Today
   UN BRANO  
 
  "«Canterella», la chiamano: un’erba da cui si ricava un veleno in polvere così letale che ne basta un pizzico per uccidere un uomo, per annientarlo in pochi giorni... Da genitori generosi quali erano, Rodrigo e Vannozza condivisero la ricetta con la loro progenie, o quanto meno con la loro dolcissima figlia, Lucrezia. Chi meglio di lei poteva calmare la diffidenza e trasformarla in imprudenza, con quel sorriso pudico e quella voce gentile? Chi poteva assassinare e tradire meglio di lei, che era considerata la più innocente di Roma?"
LO VOGLIO! e ho detto tutto.

Immagine Allora che ne dite? La conoscete? Avete letto alcuni dei suoi libri? Che ne pensate?
Io non vedo l'ora di poter avere tra le mani i libri che mi mancano, e di sprofondare di nuovo tra quelle pagine, lasciandomi ammaliare dal suo stile meraviglioso!
L'adoro, immensamente!

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