Maglia numero 12 del River Plate al centro di una polemica in Argentina: il club di Buenos Aires ha deciso di ritirare il numero da tutte le squadre a partire dalla giovanili. L’idea di abolire la maglia numero 12 del River era in cantiere da qualche settimana. Ma sembravano solo voci. La conferma dopo aver depositato le liste per il torneo Final della Primera División: ci sono tutti i numeri dall’1 al 37 tranne il 12. Casualità? O magari c’entra la rivalità con il Boca Juniors.
Luciano Abecasis, il giocatore che aveva la maglia numero 12 del River nel torneo Inicial, ha deciso di prendere il 4. Perché questa scelta? Pare che Abecasis abbia spiegato il cambio dicendo che “la maglia numero 12 non sarebbe più stata usata”. Questo ha dato voce ai complottisti. Da tempo il presidente del River Plate Daniel Passarella aveva detto di voler ritirare il 12 perché è lo stesso che i rivali del Boca Juniors hanno assegnato alla loro curva. Insomma la maglia numero 12 del River sarebbe un oggetto che comunque rimanda in modo inconscio ai tifosi gialloblu della Bombonera.
Dal 1925 la maglia numero 12 in Argentina è associata ai tifosi del Boca
Perché la maglia numero 12 del Boca Juniors è dedicata ai tifosi? La storia è datata 1925: prima trasferta in Europa per una squadra argentina. Insieme al Boca salpa anche un tifoso ricco e facoltoso: Victoriano Caffarena, detto Toto. Durante il viaggio diventa un factotum per la squadra tanta da prendere l’appellativo di “dodicesimo uomo del Boca”. La 12 è nata così. La tradizione è stata portata avanti negli anni dai tifosi gialloblu che fanno tramare la Bombonera a gol dei xeneizes. Per questo motivo – di contro — la maglia numero 12 del River non sarà più usata.
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