Pietro Caviglia
2012-11-06 11:55:00 Pietro Caviglia“Guardando il mare, sembra che una grande ombra si muova sotto l’acqua. La vede distintamente, dice W. – Guardalo: il Kraken della tua idiozia. – Sì, eccolo là: si muove oscuro sotto la superficie”. Idiozia, è questo di Lars che colpisce W. Che è un idiota. Glielo ripete continuamente, così frequentemente, a dir la verità, che il vero destinatario dell’insulto pare W. stesso. W. si specchia in Lars, W. insulta Lars.
Lars e W. sono i protagonisti di Magma, il primo romanzo di Lars Iyer, professore di filosofia all’Università di Newcastle. Il titolo originale del romanzo è Spurious, che è tra l’altro il titolo del seguitissimo blog tenuto dalla scrittore.
Magma è un romanzo privo di trama. Come tale, quindi, ha bisogno di vivere d’altro: d’ironia, certo, ma anche di intelligenza e cultura. Tuttavia, il libro è ben lontano dal rischio di cadere in un gratuito intellettualismo. La citazione colta è sempre giustificata dal gioco di svalutazione operato dallo scrittore. La cultura, la ricerca di un pensiero originale, è ciò che ha portato alla rovina i due protagonisti, accademici frustrati dall’incapacità di emergere:
“La letteratura ci ha rovinati: abbiamo sempre concordato su questo. La tentazione letteraria è stata fatale. […] Ma W. non ammira il fatto che proviamo qualcosa per la letteratura? Non pensa che sia proprio questo a salvarci? W. non ne è convinto. – Ci rende vaghi e pieni di pathos. È tutto ciò che abbiamo: il pathos”
W. cerca di scrivere un romanzo originale, Lars lo segue a ruota, ma con meno convinzione. D’altra parte lui è il più stupido dei due, sostiene W. Entrambi hanno lavori per nulla gratificanti e aspettano che qualcosa cambi, senza tuttavia darsi veramente da fare. È per via del mio messianismo, dice W. I due è come se attendessero un salvatore che li tirasse fuori dal loro torpore. Ma Godot, ovviamente, non arriva.
Se nulla sembra cambiare, qualcosa però continua a crescere: è l’umidità nell’appartamento di Lars. Le travi del soffitto marciscono e le pareti trasudano umori, quasi fossero vive. Questo declino inesorabile della materia ha il sapore dell’apocalisse e rende ancora più lampante lo stato di degrado in cui naviga la vita di Lars. Eppure era così promettente, da giovane, dice W. Erano tutti è due così promettenti, da giovani. Ora non gli resta che l’alcool e il pathos.
Magma è un romanzo originale e melanconicamente divertente, dall’umorismo e dalla logorrea Alleniani. Ripetitivo, sì, ma ripetitivo come la quotidianità. Chi è un giovane possessore di cervello che naviga nell’incertezza dei vent’anni (o dei trenta, siamo in Italia) non può non essere solidale coi protagonisti. Siamo tutti Max Brod, mancano i Kafka.
Genere: Narrativa letteraria
Voto: 8/10
Meridiano zero: www.meridianozero.it/Meridiano_Zero.html
Blog dell’autore: spurious.typepad.com/