Magazine Cinema
L’assenza di un principale filo narrativo solidamente funzionante purtroppo non permette a una storia, peraltro anche ben introdotta, di concedersi a uno sviluppo concreto e risolto. La vicenda di Pietro, aspirante attore stabilitosi a Roma dalla Sicilia per realizzare il suo sogno infatti, rimane sospesa e in seguito persino arrestata a favore di quella che in principio appariva come una logica sottotrama utile proprio al personaggio principale (un bravissimo Elio Germano) come soccorso per trovare quel suo significato esistenziale. Invece a metà narrazione l’interesse di Ozpetek vira totalmente a favore della risoluzione del grande mistero della casa, quello delle presenze che la abitano e che, come ne “Il Sesto Senso”, hanno evidentemente ancora qualcosa in sospeso da risolvere su questa terra. Ma il lato thriller della trama però non sembra mai farsi interessante come lo era quello drammatico e lascia cadere lentamente l’interesse dello spettatore nei confronti della risoluzione dell'enigma.
Da questo punto in poi allora i migliori spunti “Magnifica Presenza” se li ricava grazie alla sua ironia costruendo situazioni grottesche e divertenti, come quelle in cui Elio Germano condivide la scena con la cugina Maria (una brava Paola Minaccioni) e con i fantasmi dell'appartamento, fino ad arrivare a mostrare anche un paio di provini innegabilmente spassosi su cui spicca, nel secondo, anche l’amichevole partecipazione di Daniele Luchetti. Rimangono perplessità invece rispetto ad altre congiunture aperte e mai elaborate, come ad esempio l'ambigua presenza di Alessandro Roja. Incontri, sguardi e intese ogni volta sembrano segnalarlo un possibile compagno sentimentale per la vita del protagonista ma nel filo del racconto ciò non riesce mai a trovare un personale spazio definito lasciando infine solamente intendere che qualcosa tra i due prima o poi sia destinata a nascere.
E quindi, responsabile una sceneggiatura oggettivamente incompiuta (scritta da Federica Pontremoli e Ferzan Ozpetek) e colpevole (o consapevole?) di lasciare il povero Pietro anima incompleta sulla terra esattamente come le presenze della casa che abita, questa “Magnifica Presenza” finisce per manifestarsi piuttosto anonima, senza fornire l'opportunità di lasciarsi apprezzare e né tantomeno disprezzare ma semplicemente risultando indifferente agli occhi dello spettatore.
Trailer:
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Libero Cinema in Libera Terra”, al via la X Edizione
Oggi, mercoledì 1° luglio, Libero Cinema in Libera Terra dà il via alla sua 10ma edizione, iniziando il tour dalla Sicilia, dove il Festival è nato,... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
LINDSEY STIRLING domani 1 luglio al Pala Alpitour – Foyer Grande – Torino e il ...
Lindsey Stirling,la violinista californiana famosa per i suoi virtuosismi con l’archetto in cosplay, mercoledì 1 luglio sbarca in Italia e si esibirà a... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Contro natura?
Come forse sapete se leggete il mio blog abitualmente, io ho un passato da simpatizzante della destra religiosa. Sì, è un passato moooolto passato; parliamo di... Leggere il seguito
Da Alby87
CULTURA, STORIA E FILOSOFIA -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
non trovate anche voi deliziosi i CARNET De VOYAGE? Eccone una piccola e breve...
Pascale Argod, L’art du carnet de voyage, Collection Design – Alternatives, Gallimard Parution : 14-11-2014 Souvenir de l’ailleurs, le carnet de voyage est le... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI