La fiera ferita è sempre molto pericolosa perché non reagisce più razionalmente. La bestia braccata e messa all'angolo è capace di qualsiasi cosa pur di cercare di fuggire. E questa è l'idea che il Governo sta dando. E' all'angolo, ferito, forse moribondo, ma l'istinto di autoconservazione è così forte che gli potrebbe far fare di tutto. Ed ecco allora Tremonti che tira fuori dal cilindro una zampata propagandistica ad effetto che sicuramente farà eccitare gli elettori di centro destra meno attenti e più influenzabili ma che, all'occhio attento e all'elettore pensante, dà la netta impressione di una meschina trovata per salvarsi, un tentativo in extremis di raggranellare un po' della popolarità perduta. Una riforma fiscale di quel tipi si potrebbe fare e sarebbe senz'altro una soluzione più che percorribile. Ma per farlo occorrono:
•a) soldi - e non ce ne sono
•b) una maggioranza solida - e non c'è più
•c) una volontà politica ben precisa - e non c'è mai stata.
Ora qualcuno sarà anche disposto a credere alle alchimie di Mago Tremonti, ma la persona seria, e se il nostro ministro lo fosse dovrebbe essere, lancerebbe tale proposta per un nuovo esecutivo che possa realmente attuarla. Quello in carica non è più nemmeno capace di fare le ormai note leggi ad personam, figuriamoci di farle per i cittadini.
Luca Craia