Mai più senza Cosenza (48 foto)

Prima di dedicarmi a 12 giorni di servizio per un corso di meditazione Vipassana, ho avuto l'opportunità di visitare Cosenza. Una città che cento ne fa e una ne Penza.

Finalmente sono riuscito a passare qualche giorno in Calabria, detta anche Calafrica. A Cosenza dormito al Bed & Breakfast Alarico, nel centro storico, che è stato trasformato in una specie di museo a cielo aperto, con quadri appesi tra case diroccate.

Il B&B, che era un ostello e ha ancora dormitori, è una bella casa d'epoca ristrutturata. Ho cenato alla Cantina Cosentina e pranzato alla Corbelleria, i due ristoranti di prodotti tipici del centro storico, spendendo in entrambi i casi 15€ euro, vini inclusi, mangiando benissimo fino a non poterne più.

(sia alloggio che i pasti sono avvenuti completamente a mie spese, come sempre)

Anche nel centro di moderno ci si può imbattere in opere d'arte di valore, inclusa una testa di Modigliani, passeggiando nel corso pedonale.

In entrambi i casi, l'effetto è originale e gradevole.

Ho scoperto anche, grazie al simpatico padrone di Alarico, che la vicina Rende (un posto dove la gente si piega, ma non si spezza, infatti non si arRende) è un importante polo universitario, con il campus stile americano, prestigioso soprattutto per la facoltà di matematica, considerata la 4a al mondo.

Inoltre sono state fatte molte cose per la qualità ambientale, anche s e secondo le statistiche, tutto ciò ancora non risulta chiaramente.

Un'altra cosa che ho notato, è che in ogni locale pubblico, si trovano foto dell'eroe calcistico locale Gigi Marulla, recentemente scomparso.

Per il resto lascio parlare, come sempre, le mie originalissime foto di superba qualità, che potrei vendere a peso d'oro alle agenzie e invece regalo gratuitamente a flickr e al selezionato gruppo di lettori di questo blog.