Chi è Nazzareno Gorni
Dopo la laurea al Politecnico di Milano inizia l'attività professionale in una società di consulenza, specializzata nel settore Marketing, ICT e CRM. Dopo cinque anni, insieme ad altri soci, fonda NWEB. Oggi in qualità di CEO si occupa direttamente dell'ideazione e dello sviluppo della soluzione MailUp, affermata piattaforma per la gestione di campagne di e-mail marketing, newsletter, SMS e Social Media, che vanta migliaia di clienti nel mondo (www.mailup.com).
Alla competenza tecnica sull'email marketing e il direct marketing, Nazzareno unisce una riconosciuta capacità di divulgatore e public speaker. Docente presso il Master Executive Social Media Marketing & Web Communication dell'Università IULM e il Master Marketing, Comunicazione e Digital Strategy del Sole24Ore. Insegna inoltre all'interno del Corso di Laurea Magistrale in Marketing, consumi e comunicazione, indirizzo digital marketing management. Dal 2007 partecipa all'E-mail Marketing Task Force dello IAB dove ha collaborato alla stesura delle Golden Rules per l'E-mail Marketing. Co-autore con l'avv. Maglio di "E-mail Marketing 2.0" (ed. Hoepli), "Fare business con Facebook - Email Marketing" (ed. Sole24Ore) e "Social Media Marketing" (ed. Hoepli).
Focus intervista
L'intervista, parte con un po' di storytelling su MailUp, per poi approfondire diverse tematiche come l'evoluzione dell'email marketing nell'era dei social media e dei mercati conversazionali e omnicanale, le peculiarità del nuovo editor BEE per creare efficaci campagne di email marketing, i target di riferimento.
1) MailUp, leader in Italia nell’email marketing. Facciamo un po' di storytelling
MailUp, è la piattaforma di email marketing più scelta in Italia per l’invio di email e SMS e permette alle aziende di creare, inviare e monitorare in pochi clic campagne di comunicazione di successo profilate sui propri destinatari. MailUp nasce nel 2004 e ha sede a Cremona, a Milano, oltre a essere presente sul mercato internazionale tramite la controllata MailUp Inc. di San Francisco. Il nostro staff è composto da 80 persone (erano 15 fino a tre anni fa) e attraverso la piattaforma MailUp vengono inviati 25 miliardi di messaggi (email e SMS) l’anno per 6.400 clienti, tra multinazionali, enti e PMI.
Il modello di MailUp è particolarmente originale, perché è basato sulla velocità e non sulla quantità di messaggi inviati: non più spedisci e più paghi, ma più velocemente spedisci e più paghi. Infatti, permette ai clienti di spendere meno se non hanno necessità di un recapito veloce. Questo modello di pricing ci distingue sul mercato, perché la nostra proposta è ancora l’unica a non far pagare in base ai volumi.
Pur non offrendo servizi di consulenza vera e propria, MailUp promuove anche la diffusione della cultura del marketing digitale tramite il concept “Email Marketing Guru”: ogni mese, insieme ai nostri esperti, organizziamo seminari online gratuiti, pubblichiamo ebook tematici, rendiamo disponibili sul nostro sito e nei nostri canali social materiali di aggiornamento, per far sì che ogni utente possa davvero diventare un guru dell’email marketing.
2) Come sta cambiando il modo di fare email marketing nell'era dei mercati conversazionali?
Il contesto odierno in cui le aziende operano è in rapida evoluzione e la conversazione tra brand e utenti è a tutti gli effetti un obiettivo prioritario.
L’email marketing offre ad aziende e professionisti nuove soluzioni e strumenti automatici per creare una relazione digitale rilevante con i propri clienti, trasformandoli in preziosi ambassador. La sempre più stretta integrazione inoltre tra le strategie social e quelle email consentono di rafforzare entrambi i canali, stimolando l’interazione su social media, facendo re-targeting con le custom audience oppure comunicando via email a chi non viene raggiunto via social. Aumentare l’engagement sulla propria lista è possibile seguendo precisi passi con il duplice vantaggio di contribuire allo stesso tempo a migliorare la propria “deliverability”, cioè la capacità di evitare che il proprio messaggio sia erroneamente bloccato dai filtri antispam.
3) Avete recentemente lanciato sul mercato l'editor BEE. Quali sono le sue peculiarità e come evolve la creazione delle newsletter con BEE?
BEE è semplice e veloce: in pochi clic e in meno di 2 minuti permette di creare newsletter professionali, complete a livello informativo e accattivanti in senso grafico. La grande rivoluzione di BEE è quella di dare a tutti la possibilità di concentrarsi solo sui contenuti, creando newsletter o email promozionali attraverso la struttura per moduli.
Infatti BEE permette di lavorare sui singoli moduli con operazioni di trascinamento (drag) e rilascio (drop), senza che ogni variazione impatti il resto delle impostazioni. L’utente è guidato attraverso ogni fase di creazione del messaggio e in qualsiasi momento può controllare quanto realizzato grazie all’anteprima sempre disponibile.
Infine, i contenuti di BEE sono compatibili con i principali dispositivi mobili: smartphone e tablet.
4) A quale target è destinato l'editor BEE?
BEE rappresenta una soluzione efficace per quanti hanno meno dimestichezza con i linguaggi di markup o HTML, ma anche per chi, pur avendo conoscenza della tecnica, non ha tempo e preferisce concentrarsi solo sul contenuto, creando campagne promozionali di successo.
Il nuovo editor non sostituisce, ma affianca, lo strumento di editing classico in HTML. In questo modo, MailUp si rivolge a più target, con diverse esigenze, offrendo loro una varietà di alternative per lavorare nella maniera migliore e più flessibile possibile. Chi volesse realizzare una campagna promozionale di email marketing personalizzata e performante, e non avesse ancora provato le nuove funzionalità del nuovo editor BEE, potrà farlo per 30 giorni e in maniera del tutto gratuita: http://bit.ly/1epsIEV
5) Bee è uno strumento multicanale?
Sì, certo, perché con BEE è possibile caricare immagini anche da pagine social, da account di posta o da Google Drive applicando direttamente in piattaforma una serie molto ampia di effetti e filtri (un po’ come avviene con Instagram); inoltre è possibile integrare testi anche all’interno delle stesse immagini, in cornici o illustrazioni, ridimensionando o tagliando, correggendo i valori dei colori, e molto altro ancora. Con il nuovo editor di MailUp si possono aggiungere non solo immagini ma anche file recuperati attraverso soluzioni di cloud storage come Dropbox: questo permette di inserire nei messaggi i link a documenti già condivisi in precedenza. BEE, inoltre, consente di caricare file direttamente in console e di inviarli come allegati: una funzione che offrono davvero in pochi sul mercato.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti: www.mailup.com
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