Continuiamo a parlare di startup e oggi facciamo due chiacchiere con Laura De Benedetto, cofounder di MakeTank Srl è una realtà aziendale innovativa che collega la tradizione artigianale e di design con le tecniche di Digital Fabrication (es 3d printing). MakeTank può essere considerato una sorta di marketplace, dove ogni Maker può gestire il proprio shop on line, proponendo i propri prodotti caratterizzati da innovatività e cura dell'estetica.
"Dall'intervista emergono molti spunti di riflessione, che consentono, tra l'altro, di conoscere meglio il progetto e il business model Make Tank, la correlazione tra innovazione e design, alcuni esempi di prodotti innovativi realizzati secondo la logica della tradizione artigianale e le tecniche di Digital fabrication, il rapporto tra maker e consumatori nell'era dei mercati conversazionali e i possibili scenari futuribili con orientamento all'uso delle stampanti 3D e l'implementazione delle wearables tech".
1) Ciao Laura, grazie della disponibilità. Che cos’è MakeTank?
MakeTank è il marketplace dei maker europei, coloro che progettano e autoproducono oggetti realizzati con le tecniche della digital fabrication o con l’open hardware. Al momento sono oltre 80 i vendor che hanno aderito al progetto e più di 500 i prodotti in vendita sul marketplace: dai bijoux stampati in 3D alle lampade realizzate col taglio laser;dagli orologi da parete in alluminio tagliato ad acqua sino all'Arduino Starter Kit. I nostri Creativi gestiscono in autonomia il loro store fatturando subito e mandando l'oggetto acquistato al cliente finale.
2) Innovazione e design: come si sviluppa il processo in una logica capace di miscelare tradizione e strategie web?
Il design, l'artigianato e le PMI tradizionali non possono più prescindere dalle nuove tecnologie digitali per progettare, prototipare e realizzare piccole serie di oggetti. La stampa 3D e il taglio laser, che consentono di realizzare anche un unico prodotto personalizzato a costi contenuti, hanno bisogno di un modello vettoriale. Inoltre, non c'è neanche bisogno di possedere una stampante o una laser cutter propria; esistono service professionali a cui si può mandare il file e, una volta scelto il materiale, ricevere a casa l'oggetto realizzato dopo pochi giorni. Il web, poi, consente di promuovere e vendere i propri oggetti in tutto il mondo, senza costi aggiuntivi (se non delle provvigioni sul venduto). Basta scegliere l'ecommerce o il marketplace che meglio si sposano con il nostro progetto creativo e in grado di valorizzare al massimo la nostra storia di Maker e i prodotti che realizziamo.
3) Facciamo qualche esempio di prodotti di design a cui sei più affezionata?
Uno dei miei oggetti di design preferiti è JuicySalif, lo spremiagrumi realizzato da Philippe Starck per Alessi. Un oggetto di design quotidiano e accessibile che nasce da un'idea originale ed essenziale. Ma adoro anche la poltrona Barcelona disegnata da Mies van derRohe per Knoll nel 1929 e che, nella versione in pelle bianca fa la sua figura nel mio salotto; 85 anni proprio ben portati! Tra gli oggetti in vendita su MakeTank, pur essendo affezionata a tutti, voglio citare la lampada Vale, realizzata in plexiglas tagliato al laser, che varia forma a seconda del punto di osservazione;e MacBLOCK, un oggetto essenziale stampato in 3D che trasforma il PC portatile in desktop. Tra i bijoux, invece, adoro la collana Cubetti Impossibili, realizzata esclusivamente grazie alla tecnica della stampa 3D, e l'anello Ouro Branco, un vero e proprio gioiello in porcellana e oro (serie limitata e numerata) realizzato da Vaporetta a Berlino.
4) Maker e consumatori: quanto è importante l’attenzione alla customer experience nella realizzazione di un nuovo prodotto?
Se acquistiamo su MakeTank è perché desideriamo acquistare un oggetto che in sé contiene la storia del Maker che l'ha realizzato e del suo progetto creativo. Per un oggetto su misura, come quasi tutti quelli in vendita su MakeTank, siamo disposti a spendere qualcosa in più perché così aiutiamo il mercato dell'autoproduzione italiana ed europea e contribuiamo a realizzare un nuovo modello di impresa,sostenendo l'affermarsi della Terza Rivoluzione Industriale. Inoltre, saremo tra i primi ad indossare un gioiello o arredare la nostra casa o il nostro ufficio con un complemento realizzati con una tecnica innovativa.
5) Stampanti 3D e wearable tech: quali scenari futuri prevedi? Quali opportunità
La stampa 3D sta crescendo a doppia cifra di anno in anno, mentre i prezzi delle stampanti scendono sempre più. Oggi è possibile portarsi a casa una stampante RepRap (autoreplicante e da montare) a un costo che si aggira intorno ai 500€. Inoltre, aumentano i service e gli hub che mettono in contatto i possessori di stampanti 3D con chi vuole stampare un oggetto per uso personale o industriale. La wearable technology, ossia dare nuove funzionalità a capi e accessori fashion, fa parte delle nuove frontiere della sperimentazione tecnologica. Non si tratta di progetti fini a se stessi, ma di innovazioni importanti in ambito sanitario. E sono proprio le aziende tradizionali le prime a cogliere queste opportunità in ottica di prototipazione e produzione.
6) Qual è il business model di MakeTank?
Il principale revenuestream di MakeTank è legato alle provvigioni sul venduto e su servizi complementari proposti ai Vendor. Ma abbiamo revenue che arrivano dalla formazione (lezioni ad artigiani contemporanei,progetti formativi presso lo IED) o da progetti speciali realizzati per aziende leader in settori tradizionali che vogliono approcciare il mondo dei Maker. Come tutte le startup stiamo usando le prime metriche per raffinare il nostro modello di business.
Per ulteriori approfondimenti, guardate il seguente video: